PESARO - «Giornalisti, scrittori, fotoreporter e artisti saranno a Pesaro per portare la loro esperienza di viaggiatori nel mondo e ripartiranno portando, a loro volta, questa città nel mondo»: commenta così Angelo Pittro, direttore di Lonely Planet-Italia, la tre giorni dell’UlisseFest in programma da venerdì 15 a domenica 17 luglio. Tre giorni di reading, spettacoli, concerti, film e workshop con ospiti italiani e internazionali. Un’occasione per guardare oltre i confini della nostra regione e ragionare sul mondo ma anche per accendere i riflettori sulla capitale della Cultura italiana 2024.
Il tema
Tutto questo in linea con il tema 2022 del festival, ovvero “Ascoltare la Terra”: rispettare il pianeta, saper cogliere i segnali che ci trasmette e ridurre l’impatto del nostro infinito viaggiare.
Le presenze
Moltissime le presenze di fama internazionale tra cui: Tim Parks, Tony Wheeler (lo storico fondatore di Lonely Planet), Nicola Lagioia, Cecilia Strada, Antonio Pascale, Filippo Santelli, Omar Di Felice, Paolo Di Paolo, David Monacchi, Sara Segantin, Pietro del Soldà, Valerio Nicolosi e molti altri. Tra racconti, performance e concerti, gli ospiti porteranno il mondo a Pesaro e Pesaro nel mondo: si andrà in Artide, Antartide, Tibet, nel Regno del Bhutan, Cina, Perù, Slovenia, Scozia, Giappone, nei Balcani e in giro per l’Italia, tra Marche, Umbria, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Veneto. I tre grandi concerti vedranno alternarsi, in piazza del Popolo dalle 22,30, artisti come Goran Bregovic (15/7) con il suo inconfondibile folk balcanico al ritorno in Italia dopo 3 anni di assenza; gli Africa Unite, la più autorevole band del panorama reggae italiano (16/7); Max Casacci con Telmo Pievani per il progetto “Earthphonia”, in sintonia con la Sonosfera®, il teatro acustico ideato da David Monacchi, ma anche il teatro canzone di Valerio Corzani, Sara Jane Ceccarelli e Lorenzo De Angelis. Il festival sarà accolto da una partecipazione attiva anche dei commercianti con vetrine a tema, mentre gli studenti dell’Isia di Urbino offriranno un racconto decisamente originale del festival, sui loro canali social, utilizzando la forma narrativa del graphic novel.