Urbino, contrae batterio della Legionella:
uomo di 70 anni ricoverato all'ospedale

Urbino, contrae batterio della Legionella: uomo di 70 anni ricoverato all'ospedale
di Gianluca Murgia
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Giovedì 20 Settembre 2018, 06:50
URBINO - Un uomo di 70 anni è stato ricoverato nell’ospedale ducale dopo aver contratto il batterio della legionella. Il protocollo è scattato immediatamente e le condizioni del degente, come spiegato da una fonte interna dell’ospedale, sarebbero buone o comunque tali da escludere complicazioni o pericoli per la vita. L’uomo, italiano, residente nel Pesarese, è stato ricoverato nel reparto di Medicina dove è stato subito curato adeguatamente con antibiotici. La legionellosi o Malattia del legionario è una malattia infettiva che colpisce l’apparato respiratorio.
  
Viene causata principalmente dal batterio Legionella pneumophila. Esistono una cinquantina di specie batteriche diverse e queste si annidano nell’acqua e sono trasmesse attraverso l’acqua nebulizzata per inalazione, nel vapore o umidità. La legionella, per essere chiari, non si trasmette da individuo a individuo né bevendo o usando acqua per cucinare. Il caso di Bresso, con l’epidemia di legionella esplosa in agosto tra la Bassa Bresciana e l’Alto Mantovano, ha ovviamente fatto alzare le antenne a tutti. Anche perché a oggi, in una situazione che gli immunologi definiscono unica a livello mondiale, i degenti sono circa 200 e le persone complessivamente colpite in circa due mesi ammonterebbero a 400.
 
In questo contesto, poi, l’ulteriore spettro è quello dell’anziano di Carpenedolo morto in seguito a una complicazione polmonare: tracce di legionella, nel suo caso, erano state rinvenute nel soffione della sua doccia di casa, a seguito di analisi specifiche di Ats e Acque Bresciane, il gestore dell’acquedotto e del ciclo idrico. Di sole 24 ore fa, invece, i risultati dei campionamenti effettuati sempre da Ats Brescia e che hanno permesso di stabilire definitivamente che la causa è nelle torri di raffreddamento di tre aziende della zona che, probabilmemte, non avevano effettuato la sanificazione periodica prevista dalla legge. L’infezione, quindi, è stata trasmessa nell’aria umida.
 
Ma cosa potrebbe aver causato la legionella nel paziente ducale? Le legionelle prediligono i bacini idrici e temperature tra i 25 e i 55 °C. Si possono trovare nelle acque termali, in fiumi, laghi, fanghi, fontane, piscine, tubature o impianti sanitari delle abitazioni. L’incubazione va da 2 a 10 giorni. I sintomi, respiratori e polmonari, possono manifestarsi in due forme: febbre di 3 o 4 giorni o febbre - nei soggetti deboli - che sfocia in polmonite e richiede il trattamento endovenoso con antibiotici.
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