FOSSOMBRONE Il servizio di emergenza-urgenza anche la notte tra sabato e domenica, nel turno 20-08, è rimasto privo di medico su tutte le postazioni dell’entroterra. Le uniche ambulanze medicalizzate sono state quelle di Pesaro, Fano e Urbino. Per il resto mezzi pronti ad intervenire solo con autista e infermiere a Cagli, Fossombrone, Pergola, Urbania, Cagli, Marotta e Sassocorvaro.
Territorio sguarnito
«In questo modo - si lamentano amministratori e cittadini - si lascia un intero territorio sguarnito dei requisiti minimi a dimostrazione che è sempre più urgente la dotazione di un’automedica a supporto di tutte le postazioni beta che rimangono sguarnite di medico».
Rischi per tutti
«Insisto nel dire - prosegue Chiarabilli - che ci rendiamo conto della carenza di medici ma occorre tamponare una realtà che non può essere risolta dall’oggi al domani in un batter d’occhi. Un conto è l’intervento della sola ambulanza, tutt’altra cosa poter contare sul rinforzo di un medico che può arrivare a bordo dell’automedica in modo che nessuna delle tre ambulanze medicalizzate sia costretta ad abbandonare la propria postazione». Amministrazioni comunali e privati sono disposti a contribuire all’acquisto del nuovo mezzo. L’Ast Pesaro Urbino dovrebbe mettere a disposizione un medico in più.