«Pesaro sale sulla Torre la promozione più bella»

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Domenica 18 Novembre 2018, 05:04
L'EVENTO
PESARO Un'emozione unica a oltre 70 metri di altezza e una cartolina straordinaria capace di fare amare ancora di più Pesaro. Prova generale ieri mattina prima del debutto ufficiale di oggi alle 18 per la torre panoramica che è la nuova attrazione pesarese. Il grande anello è stato aperto per l'occasione al sindaco Matteo Ricci e allo staff dell'Amministrazione comunale, che insieme alla stampa hanno provato in anticipo il brivido della salita in quota.
Il brivido
«Grande cartolina di promozione per l'intero territorio così ieri il sindaco, guardando dalle vetrate dell'anello gli ampi scorci della città, dalla costa alle colline. Per quasi dieci mesi gli scatti del nostro mare e della nostra città a oltre 70 metri di altezza, saranno una cartolina strategica di promozione in vista della prossima estate. Pesaro dall'alto è ancora più bella ed è più verde di quanto in realtà si percepisca». L'inaugurazione ufficiale con l'apertura al pubblico è in programma oggi alle 18. Nella salita in anteprima lungo lo skyline, il sindaco Ricci e l'imprenditore Massimo De Carlo di The Wheel, società che ha in gestione queste attrazioni panoramiche in giro per l'Italia, hanno chiarito ogni dubbio sulla sicurezza della torre panoramica e sui costi dell'operazione. Per tutti, pesaresi e turisti l'invito è salirci per vivere un'esperienza emozionale, quasi dieci minuti sospesi sulla città.
L'attrazione
«E' una torre unica in Italia - spiega il sindaco - e fra le strutture più alte d'Europa. Quando abbiamo raccolto questa sfida e contattato l'imprenditore De Carlo, avevamo messo in conto tutto, la diffidenza , l'eventuale impatto e anche le polemiche . Per il privato è un investimento importante e per collocare attrazioni di questo tipo vengono rispettati tutti i passaggi e le autorizzazioni sulla sicurezza. Si darà a tutti, pesaresi compresi, un'immagine della città che ancora forse non abbiamo. Nella città non ci sono infatti punti panoramici completi, mentre dall'alto lo sguardo spazia a 360 gradi». Come funziona: la parola all'imprenditore De Carlo. «Installare e mettere in funzione una torre panoramica commenta - richiede lo stesso iter di procedure e autorizzazioni, come se ci si trovasse in un parco divertimenti vero e proprio. Sono queste, costruzioni olandesi certificate Tuv, ovvero quella certificazione internazionale indispensabile come garanzia di qualità, altrimenti non potrebbero viaggiare per buona parte dell'Europa. Va poi anche chiarito qualche dubbio sollevato sull'aspetto della salita in quota e le relative condizioni meteo: tutto è controllato da remoto e da terra attraverso dispositivi ad hoc».
Spingersi oltre
« E' consentito salire fino a 71 metri l'altezza massima e con un vento fino a 35 nodi. Quando si arriva al limite indicato dai tecnici che coordinano la messa in funzione, automaticamente la torre si blocca e tramite i software si fa scendere l'anello o navicella lentamente, non appena le condizioni lo consentono». Nodo sicurezza: «Tutti i lavori che riguardano la torre entra nel dettaglio l'assessore ai Lavori Pubblici, Enzo Belloni, anche lui entusiasta del giro di prova sono a carico della società gestore, dall'installazione ai ripristini dell'area verde intorno alla Palla di Pomodoro. A breve verrà effettuato il ripristino della parte di giardino più danneggiata e del manto erboso, oltre al ripristino generale alla fine del mese di settembre quando la torre sarà smontata. Per quanto riguarda invece le cosiddette traverse, che a detta di alcuni contestatori sono composte di materiale a rischio, sono in realtà traverse che sono state acquistate fra Cesena e Faenza, trattate e certificate e che non danno problemi. Per l'aggancio alla rete elettrica Enel, i costi sono completamente a carico del privato, come riportato nei contratti stipulati con la società gestore di energia. Per il resto, abbiamo rispettato l'iter e le relative certificazioni fra indagini geologiche eseguite preventivamente, la collaborazione e il coinvolgimento di ingegneri fino ai pareri di genio civile e commissione di vigilanza».
L'emozione
Il momento della salita nel grande anello, per chi ieri lo ha vissuto in anteprima, può far percepire inizialmente un po' di timore, ma poi la vista dall'alto ti ripaga e regala emozioni forti. La cabina circolare contiene fino a 58 posti. Si prende quota lentamente per evitare sbalzi. Leggera rotazione antioraria, poi si sale in quota e i tempi sono ben scanditi. Tutto, sarà ancora più emozionante accompagnato dalle musiche rossiniane.
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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