Un assalto al centro storico In migliaia per Lotto e food

GLI EVENTI
MACERATA Se per caso vi trovaste a passeggiare intorno alle mura maceratesi, oppure lungo le strade nelle vicinanze, notereste macchine ovunque, famiglie a passeggio e gruppi di amici con coni di olive all'ascolana, fritture di pesce e cannoli siciliani. Ebbene si, perché questo weekend autunnale maceratese si tinge di arte e di sapori. E', infatti, arrivato anche a Macerata lo Street Food, in una speciale prima edizione. Con la partecipazione dalle attività commerciali del luogo, si aggiungono quelle siciliane, romane, spagnole, ceche, parmigiane e chi più ne ha più ne metta, in un mix di sapori unico.
Un debutto di successo
Una manifestazione partita giovedì e che ha già riscosso un notevole successo, non solo grazie alla spinta della serata universitaria di giovedì, ma anche per merito di un'organizzazione e una location ricche di musica, buon cibo e divertimento. «Questo è il primo Street Food di Macerata, - dicono allo stand Dal Parmigiano mentre si preparano porzioni di ravioli, focacce e gnocchi fritti - non possiamo lamentarci di come sta andando, la gente c'è; naturalmente, essendo la prima edizione, la cittadinanza deve ancora entrare nell'ottica, ma per ora procede bene». «Non è la prima volta che veniamo nelle Marche, - dichiara la titolare della Saccoccia Romana - siamo già stati a Civitanova Marche, Grottammare, Porto Sant'Elpidio e Porto San Giorgio; qui è la prima volta, ma siamo assolutamente soddisfatti di come sta andando. Già a partire da giovedì, con gli studenti universitari, abbiamo lavorato tantissimo, quindi possiamo ritenerci contenti».
Una distesa di stand e di profumi
Sin dall'ora di pranzo, curiosi e buongustai si sono ritrovati di fronte ad una distesa di stand e di profumi, ai quali è impossibile resistere. «Abbiamo fatto il pieno, - e questa volta a parlare è il titolare di un caratteristico bungalow rosa confetto, direttamente dalla Sicilia, pieno di cannoli da riempire e arancini appena fritti - pensavamo che il boom fosse giovedì, dato che abbiamo chiuso alle 2.30, mentre nemmeno le altre serate ci hanno deluso; nonostante sia la prima edizione, è partita benissimo». Insomma, un bilancio ottimale che fa sperare in una seconda edizione fino a diventare, forse, una tradizione negli anni.
La carica dei 300
Ma non finisce qui, poiché insieme alla gastronomia vi è l'arte. Il capoluogo maceratese ha sempre vantato innumerevoli capolavori in campo artistico, ma con la mostra dedicata a Lorenzo Lotto, inaugurata l'altroieri, il livello è salito ancora. All'inaugurazione c'erano 300 persone ad attendere il taglio del nastro divisi in gruppi: un prologo molto positivo considerando che la città viene inserita in un contesto europeo, dal momento che anche il Prado di Madrid, con un evento espositivo conclusosi il 30 settembre, e la National Gallery di Londra, dove invece si alzerà il sipario il prossimo novembre, si sono concentrate su questo grande artista.
Sicuramente un traguardo importante, mediante il quale si darà la possibilità a tutti gli appassionati di godere di queste opere fino al 10 febbraio prossimo, a Palazzo Buonaccorsi. Una ricerca accurata di grandi capolavori, conosciuti e sparsi in tutto il mondo. Lotto ha creato nelle Marche e per le Marche perciò era doveroso questo evento, dedicato, per l'appunto, ad un grande artista molto legato al territorio marchigiano.
La collaborazione con i musei
Da sottolineare la preziosa collaborazione di Enrico Maria Dal Pozzolo, co-curatore anche a Madrid e Londra, grazie al quale è stato possibile mettere in piedi tutto ciò. Provenienti dal Gemäldegalerie della Staatliche Museen di Berlino, dal British Museum di Londra, dal Musèe du Louvre di Parigi, dal Museo Nazionale Brukental di Sibiu, il Museo del Prado di Madrid, dal Museo Poldi Pezzoli di Milano e da molti altri musei di spicco, le opere saranno 25, di cui due per la prima volta nel territorio nazionale. Venti dipinti e 5 disegni realizzati a mano, insieme ad altre creazioni grafiche di altri grandi autori, cattureranno lo sguardo dello spettatore, il quale sarà investito dalla magia lottesca, in una location unica come quella del Palazzo Buonaccorsi, uno dei simboli del capoluogo maceratese . Ed anche oggi si annuncia una giornata da grandi numeri sia al Buonaccorsi che nella cornice, meno culturale ma pure suggestiva e di richiamo, dello Sttret Food Festival.
Giulia Baldini
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