ANCONA «Informiamo che i voli da e per Barcellona sono stati cancellati dal 19 gennaio al 29 marzo come da mail appena ricevuta». Un messaggio stringato, di poche righe, inviato dall’aeroporto Sanzio. Ma dietro a quelle parole elargite col contagocce, si intravedono le nubi addensate sullo scalo.
Il flashback
Ad operare la rotta verso la città spagnola è Aeroitalia, compagnia che collega le Marche anche con Roma, Milano e Napoli attraverso i voli di continuità territoriale.
La china
Dopo il ripristino, come ovvio, il numero di passeggeri ha iniziato una curva calante, ma comunque non tale da giustificare una cancellazione. Ormai da novembre, i rapporti tra Aeroitalia, Regione e Atim, l’Agenzia regionale per il turismo si sono inaspriti, per usare un pallido eufemismo. E si è reso necessario persino l’intervento del Mit e dell’Enac, a fine anno, per garantire almeno i voli di continuità fino al 1° ottobre 2024 - come previsto dal bando - considerando che sono stati finanziati con soldi pubblici.
L’anomalia
Ora però nel mirino è finita Barcellona che, secondo la comunicazione inviata da Aeroitalia al Sanzio, sparirà dal 19 gennaio e fino al 29 marzo, quando si chiude la programmazione invernale. E non è dato sapere che ne sarà di quella estiva. «Uno spettacolo indecente a livello europeo - il commento tranchant del consigliere dem Mastrovincenzo - di cui Acquaroli e il direttore dell’Atim dovrebbero rispondere davanti alla comunità marchigiana». L’anomalia è che, almeno fino a ieri, era ancora possibile acquistare i biglietti alla volta di Barcellona ben oltre il 19 gennaio.
L’altra metà del cielo
Sull’altro piatto della bilancia, dalla prossima estate sarà possibile volare in Croazia grazie all’accordo tra Gomo Viaggi e Aeroitalia. Dall’8 giugno al 3 luglio ogni mercoledì e sabato, sarà operativo il collegamento con Rijeka, mentre dal 6 luglio al 31 agosto verrà attivato quello con Spalato, sempre il mercoledì ed il sabato. Aeroitalia dà, Aeroitalia toglie.