SAN SEVERINO - Il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi è stato indagato, nel 2023, dalla Procura di Imperia in merito alla vicenda riguardante l'esportazione, ritenuta illecita, di un quadro all'estero. L'inchiesta, coperta dal segreto istruttorio, è confermata dal procuratore Alberto Lari. Lo stesso magistrato fa sapere che riguardo al caso del dipinto attribuito a Rutilio Manetti, trafugato dal Castello di Buriasco nel 2013 e riapparso a Lucca nel 2021 come "inedito" di proprietà di Vittorio Sgarbi, che sarebbe indagato per furto di beni culturali, non è stata aperta alcuna inchiesta a Imperia e gli atti ricevuti dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale nel dicembre scorso sono stati subito trasmessi alla Procura di Macerata per competenza, perché Sgarbi dichiara il domicilio a San Severino Marche, di cui fu sindaco nel 1992, luogo da lui stesso designato per gli interrogatori.
Marche, arriva il freddo e la neve anche a 300 metri. Ecco cosa ci aspetta nei prossimi giorni
Il caso, svelato dal Fatto Quotidiano, riguarda un dipinto attribuito a Rutilio Manetti, trafugato dal Castello di Buriasco nel 2013 e riapparso a Lucca nel 2021 come "inedito" di proprietà di Vittorio Sgarbi.