MACERATA «Strada Valpotenza, basta muro contro muro». A dirlo è il presidente territoriale di Confartigianato, Enzo Mengoni dopo il botta e risposta tra il consigliere provinciale del Pd, Narciso Ricotta e il vicepresidente della Provincia, esponente della Lega, Luca Buldorini. L’appello della guida dell’associazione di categoria è rivolto alla politica affinché «si lavori assieme per realizzare l’arteria». In riferimento al dibattito che è stato aperto sulla strada Valpotenza, i vertici di Confartigianato vorrebbero infatti evidenziare alcuni aspetti, essendo l’associazione tra quelle interessate ai tavoli tecnici che si sono aperti a Roma.
Le considerazioni
«Confartigianato non entra nel merito delle considerazioni di esponenti politici circa l’operato delle istituzioni - dice Mengoni -, ma ci auguriamo che tali divergenze vengano appianate per un bene più grande: la realizzazione di un’arteria indispensabile per il territorio.
Il dialogo
La speranza del presidente di Confartigianato è dunque quella che torni ad esserci un dialogo «costruttivo e condiviso tra tutti i soggetti interessati (politica, enti, associazioni, cittadini), lasciando da parte contrapposizioni che in questo momento progettuale possono essere solo deleterie». Mengoni interviene anche in merito all’incontro con il viceministro Rixi: «In quella sede sono arrivate dichiarazioni che meritano tutta la nostra attenzione: vigileremo affinché si traducano in azioni che portino la nostra provincia ad arricchirsi di un prezioso tassello per riprogettare una migliore viabilità del territorio. L’associazione di categoria torna quindi a puntare i riflettori sull’infrastruttura che - a prescindere dalla paternità politica - servirà per rilanciare un intero territorio, collegando le aziende e gli artigiani che lavorano in quella zona. Si tratta infatti di una infrastruttura richiesta da tempo e per la quale comunque saranno necessari altri anni per vederla conclusa, ma l’importante, secondo Confartigianato, è che si continui a lavorare affinché gli obiettivi vengano tradotti in risultati concreti, fuori dagli scontri politici che continuerebbero a rallentare l’iter per la realizzazione della nuova strada.