«E' stato razzismo», la moglie di Assan Diallo il senegalese di 54 anni ucciso con 10 colpi di arma da fuoco denuncia

«E' stato razzismo», la moglie di Assan Diallo il senegalese di 54 anni ucciso con 10 colpi di arma da fuoco denuncia (foto da frame Sky TG24)
«E' stato razzismo», la moglie di Assan Diallo il senegalese di 54 anni ucciso con 10 colpi di arma da fuoco denuncia (foto da frame Sky TG24)
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Domenica 17 Giugno 2018, 08:10 - Ultimo aggiornamento: 13:13
Si chiamava Assan Diallo ed era senegalese: è stato ucciso da sei proiettili alla testa e da altri quatto al petto nella tarda serata di ieri in via delle Querce a Corsico, nel Milanese.

Per la moglie si tratterebbe di un omicidio a sfondo razzista: Diallo che occasionalmente prestava servizio come security nei locali dellal zona, sarebbe stato insultato qualche ora prima dell'uccisione, in un locale pubblico, da un uomo che l'aveva apostrofato per il colore della sua pelle.

E' durato lo spazio di qualche ora il giallo sul cadavere dell'uomo non identificato. Diallo, 54 anni, sposato e padre di una figlia di 11 anni, sarebbe stato ucciso da proiettili  calibro 9 per 21, andati tutti a segno, ed esplosi a distanza ravvicinata. Gli investigatori non escludono nessuna ipotesi riguardo a quella che ha tutte le caratteristiche di un'esecuzione.

L'uomo lavorava nel settore della sicurezza, talvolta anche in locali e aveva dei piccoli precedenti penali risalenti a
oltre 20 anni fa per spendita di denaro falso. A dare l'allarme, intorno alle 23, sono stai alcuni cittadini che hanno sentito il rumore dei colpi d'arma da fuoco. Nella zona non sarebbero presenti telecamere di videosorveglianza.
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