Senza vita in ascensore con un taglio
in testa. Giallo a Montesilvano

MONTESILVANO L’inquilino che tornando a casa ha chiamato l’ascensore, all’apertura delle porte si � trovato di fronte a una scena macabra e sorprendente.

All’interno, rannicchiato, c’era il cadavere di un uomo. Si scoprirà di lì a poco che si tratta di un 74enne di Spoltore, Donato P., ma sulle cause della morte si sta ancora indagando. E’ successo a Montesilvano, in un condominio al civico 9 di via Cerrano, strada senza uscita nelle vicinanze della Nazionale adriatica sulla quale si affacciano palazzi eleganti. Immaginabile lo stupore e lo spavento del malcapitato alla vista di quello spettacolo.



Un attimo per riprendere fiato ed è partita la chiamata ai carabinieri, che sono intervenuti sul posto con una pattuglia. Il fatto ha subito assunto i contorni del giallo: secondo i primi accertamenti si propende per la morte naturale, ma c’è un ma. C’è una domanda che ancora non trova risposte: sul poveretto è stata riscontrata una ferita da taglio alla testa e non pare possibile che se la sia procurata cadendo in ascensore. Cosa è successo?