Suicida a 21 anni dopo la lite con la fidanzata.
Francesca: "Mi amava e non era un violento"

Suicida a 21 anni dopo la lite con la fidanzata. Francesca: "Mi amava e non era un violento"
Suicida a 21 anni dopo la lite con la fidanzata. Francesca: "Mi amava e non era un violento"
di Pasquale Sorrentino
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Domenica 10 Dicembre 2017, 07:20 - Ultimo aggiornamento: 14:40
Parole d’amore. Non di odio. Parole di chi vuole far conoscere il lato buono di Ayoub Namiri. Parole di una fidanzata ancora innamorata. Di una ragazza ferita dalla perdita così tragica del suo amore. Francesca Marotta, la 21enne di Atena Lucana, scrive una lettera aperta per disegnare e tratteggiare un Ayoub Namiri diverso rispetto a quello emerso dopo il dramma. Non un violento, non una persona che non la amasse, ma un ragazzo fragile, altruista. Nella lettera, Francesca non intende raccontare quanto avvenuto quel giovedì pomeriggio a Fisciano, non racconta i particolari della lite e le motivazioni che hanno scatenato il tutto ma il suo intento è altro. «Sono la fidanzata di Ayoub Namiri – inizia la lettera – e mi chiamo Francesca Marotta». Una lettera per spiegare – a chi non lo conoscesse - chi era il ventenne studente di origini marocchine ma oramai in Italia da oltre 15 anni. «Vorrei solo smentire tutte quelle voci che attribuiscono ad Ayoub l’aggettivo “violento”». 

Francesca soffre per quanto avvenuto e per il profilo che è stato tratteggiato del suo fidanzato con il quale condivideva sogni e progetti. «È stato preso da un momento di rabbia, può capitare a tutti – ripercorrendo per un attimo quel primo pomeriggio al campus universitario di Salerno –, solo un momento di rabbia». È solo un attimo perché Francesca ripercorre la sua storia d’amore e cosa sia stato quel ragazzo per lei. «È stata – racconta - la persona più importante della mia vita, e vorrei che venisse ricordato come la persona meravigliosa che era. Dava tutto se stesso nell’amore, nello studio, era brillante, la persona più intelligente che io abbia mai conosciuto». Cancellare una immagine negativa del suo fidanzato, cancellare i racconti fatti sul ventenne. Pare essere questo l’unico obiettivo della ragazza di Atena Lucana. «Vi prego, scrivete questo invece delle stupidaggini che non vengono da persone che vivevano a stretto contatto con lui. Lo conosco meglio di chiunque altro». 
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