ANCONA - Lo hanno accerchiato, pestato e preso a bastonate. Poi, si sono dati alla fuga. La scena di terrore si è palesata nel primo pomeriggio di ieri in un’assolatissima piazza d’Armi, quando ormai le bancarelle del mercato avevano smontato. All’ospedale c’è finito un 39enne tunisino, soccorso da un’ambulanza della Croce Rossa. Ha detto di essere stato picchiato in maniera selvaggia da un gruppo di persone. L’uomo è stato portato al pronto soccorso per tutti gli accertamenti del caso. Fortunatamente non è in pericolo di vita, anche se avrebbe preso dei colpi anche in testa.
Gli accertamenti
Sul caso indaga la polizia, intervenuta sul posto con una pattuglia delle Volanti, le quali ora dovranno ricostruire quanto avvenuto in piazza d’Armi.
Il pestaggio
L’allarme è scattato attorno alle 15.30, quando al 112, numero unico dell’emergenza territoriale, è arrivata la chiamata per soccorrere il 39enne tunisino. Sul posto è immediatamente arrivata l’ambulanza della Croce Rossa. Successivamente è intervenuta anche la polizia. Stando a quanto raccontato dal nordafricano, sarebbe stato vittima di un vero e proprio agguato nella seconda piazza principale del Piano. Ha raccontato di essere stato accerchiato da un gruppo di persone e poi picchiato. Preso a pugni e colpito con un bastone. È caduto a terra sotto la violenza del branco. Una volta terminato il pestaggio, gli aggressori si sono dati alla fuga. In un primo momento, il 39enne è stato soccorso con un codice di media gravità. Poi, però, le sue condizioni si sono aggravate.
I precedenti
Non è certo il primo episodio di violenza che accade al Piano. A inizio estate, gli operatori del 118 sono intervenuti in via Fiorini per un 30enne straniero che diceva di essere stato aggredito a colpi di bastone. È finito al pronto soccorso. E ancora, non sono rare le liti - con l’arrivo delle forze dell’ordine - che coinvolgono persone dedite all’alcol e che si azzuffano lungo corso Carlo Alberto. Una situazione più volte denunciata dai residenti e dai commercianti. A fine luglio un 19enne egiziano è stato inseguito dalla polizia dopo aver gettato in piazza Ugo Bassi più di tre etti di hashish. È stato arrestato.