ANCONA - Dramma sfiorato a Torrette. Ieri sera intorno alle 20,30 un paziente ricoverato psichiatria all’ospedale regionale si è buttato dalla finestra. Un volo di circa 5 metri attutito, per fortuna, dalla tettoia di un tunnel del cantiere del nuovo Salesi. L’uomo è poi stato sbalzato tra l’edificio e il tunnel in un passaggio di mezzo metro. Subito si è attivata la macchina dei soccorsi. L’allarme diramato anche alle forze dell’ordine. Sul posto due pattuglie dei carabinieri e due mezzi dei vigili del fuoco.
I soccorsi
L’uomo è rimasto sempre cosciente, seppure dolorante per l’impatto con la struttura che gli ha salvato la vita.
Il raptus
Nel frattempo gli agenti dei carabinieri si erano recati all’interno della stanza dove era ricoverato il paziente per ricostruire le dinamiche. Il salto oltre la finestra sarebbe stato l’ultimo atto di una tensione cominciata alcuni minuti prima. Infatti il paziente avrebbe dato in escandescenze prendendo a schiaffi e pugni altri degenti dello stesso reparto, arrivando a prendersela anche con il personale dell’ospedale subito intervenuto. Momenti concitati che hanno richiamato l’attenzione di medici e infermieri. L’uomo, in preda ad una crisi, era diventato aggressivo. Tanto che alcuni pazienti si sono rifugiati in un’altra stanza per evitare di entrare in contatto con lui. Potrebbe essere stato in uno di quei frangenti che l’uomo avrebbe aperto la finestra, scavalcato la protezione in vetro e messo in atto il gesto.
Le indagini
Un volo di alcuni metri. L’atterraggio sul tunnel è stato provvidenziale. Solo per un caso fortuito l’impatto non ha provocato danni agli organi vitali. Dal momento dell’arrivo dei soccorsi l’uomo è rimasto sempre cosciente e ha parlato con i medici. È apparso sotto choc e spaventato. Forse ancora emotivamente provato dal raptus precedente, probabile scintilla che ha innescato il terribile gesto. Le ambulanze intervenute in un lampo hanno permesso di attivare i soccorsi in tempo record. Sulla dinamica stanno indagando i carabinieri.