ANCONA Rassegniamoci a un 25 aprile poco adatto a gite fuori porta e scampagnate, ma guardiamo con ottimismo già al prossimo fine settimana, quando il tempo è annunciato in miglioramento e le temperature, specie domenica, dovrebbero risalire su livelli consoni alle medie stagionali, anche sopra i 20° C. Per ora teniamoci stretti gli abiti invernali e approfittiamo delle deroghe con cui molti Comuni hanno prolungato il permesso di tenere i riscaldamenti accesi, perché continuano a farsi sentire anche da noi gli effetti della colata di aria fredda artica sul Mediterraneo, che impone ancora temperature piuttosto rigide.
Neve in Appennino
«Sulle Marche in particolare - osservava ieri il bollettino emesso dal Servizio Agrometeo dell’agenzia regionale Amap - si registrano valori decisamente inferiori alla media con scarti che si aggirano intorno ai -7°C, -5°C». Ieri ha continuato a fare freddo, con precipitazioni anche nevose sull’Appennino centrale a quote generalmente alte, e per oggi le previsioni dell’Amap annunciano verso metà giornata e nel pomeriggio, rovesci e temporali sparsi, più probabili sul settore interno e centro-meridionale delle Marche. La città più fredda tra capoluoghi, secondo le previsioni di Amap, sarà Fermo con una minima di 4 gradi, mentre nel bollettino della Protezione civile regionale si prevede un record di freddo sulla stazione in quota di Monte Bove Sud, sui Sibillini maceratesi, con una temperatura di - 6° C annunciata alle 5 del mattino.
Già oggi le temperature massime saranno però in ripresa e in questa seconda parte della settimana la saccatura artica in ritirata «lascerà spazio a flussi più miti di provenienza occidentale e meridionale - scrivono i meteorologi di Amap - i quali risolleveranno le temperature sulla nostra penisola verso valori più in linea con le medie climatologiche».
Rovesci pomeridiani
Ancora domani è prevista sulla nostra regione un’ondata pomeridiana di rovesci e temporali in diramazione dalla fascia appenninica, con temperature però in aumento specie nelle massime.
Il vero miglioramento si avrà domenica 28 aprile, con cielo sereno o poco nuvoloso, assenza di piogge e temperature ancora in aumento. «Nelle Marche, per domenica, le temperature saranno tornate in media o poco oltre - anticipa il meteorologo Amap Danilo Tognetti - con valori massimi oltre la soglia dei 20°C e punte stimate al momento di 21°C-22°C».
Molti guardano già al Primo maggio, anche se è un po’ presto per fare previsioni vere e proprie, come spiega il dottor Tognetti «Per ora possiamo vedere giusto una tendenza: dovrebbe mantenersi quel flusso di correnti miti meridionali ed occidentali che manterranno le temperature nella norma o superiori ad essa. È previsto l'arrivo di una perturbazione nei primi giorni della settimana prossima, quindi al momento non se ne escludono; ma potrebbe anche essere che interessino il Tirreno e non l'Adriatico».