Oli vegetali ed essenziali per rendere i capelli sempre più splendenti, al top c'è quello di argan poi quelli a base di neem o cocco

Una ragazza con capelli splendenti
Una ragazza con capelli splendenti
di Federica Buroni
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Giovedì 30 Dicembre 2021, 07:35

ANCONA - Non solo la pelle ma anche i capelli s’agghindano per queste feste. Tempi e modalità? In un lampo. Con i prodotti giusti, naturalmente. Come gli oli vegetali e quelli essenziali che hanno tante proprietà per migliorare la cute e anche il cuoio capelluto alle prese con i problemi di caduta, forfora, dermatite e secchezza. Solo per citarne alcuni. Beninteso: ogni olio ha le sue peculiarità e dunque va usato nel modo giusto e con la consapevolezza che nulla e nessuno compie i miracoli. Anche in questo caso, infatti, si tratta di suggerimenti e non di cure vere e proprie. Insomma, consigli pratici e non ricette di scienza o medicina.

 
I must
Si comincia con i must. L’olio di cocco è uno dei migliori per tutti i tipi di capelli e specialmente per quelli rovinati. Stando ad alcune ricerche, l’olio di cocco, grazie al suo componente e cioè l’acido laurico, è in grado di penetrare in modo profondo all’interno del fusto del capello, nutrendolo e proteggendolo. Quanto all’olio di argan è il top per i capelli secchi: è infatti ricco di acidi grassi e vitamina E. Per questo è l’ideale per capelli secchi, crespi e ribelli. Un capitolo a parte merita l’olio di neem: ha grandi proprietà antinfiammatorie, antimicotiche, antiossidanti e antibatteriche. Insomma, davvero una bomba. Considerando queste premesse, questo tipo di olio è molto utile contro i pidocchi ma anche per contrastare il fungo Malassezia furfur che causa la forfora.

Inoltre, è un importante rimedio contro la psoriasi, l’eczema, l’acne e la tigna. 


L’olio di cartamo
Un altro tra i migliori oli per risolvere i problemi del cuoio capelluto è quello di cartamo. Secondo studi recenti, applicarlo in modo regolare contrasta la dermatite del cuoio capelluto, l’alopecia e la depigmentazione dei capelli. Questi grandi benefici sono legati alla presenza di acido linoleico. Contro l’alopecia, specie quella maschile, c’è però un altro olio più specifico ed è quello di semi di zucca. Che, tuttavia, non va applicato sui capelli ma assunto per via orale. Per quanto riguarda quello di menta piperita, alcune ricerche hanno stabilito che una soluzione al 3% di questo olio essenziale, favorisce la crescita dei capelli. Molto simile, da questo punto di vista, è anche l’olio di lavanda: studi ad hoc hanno dimostrato la sua efficacia a favore della crescita dei capelli.


Il tea tree oil
L’elenco dei super oli per capelli si chiude con queste due perle. Ed la scienza è venire in soccorso: uno shampoo con il 5% di olio tea tree è utile per trattare la forfora e, nella maggior parte dei casi, contribuisce in modo sostanzioso a ridurla. L’ultimo pezzo del puzzle è per l’olio di marula, spesso usato per scopi cosmetici grazie alle sue proprietà antiage. In particolare, viene utilizzato per idratare la pelle e per limitare i danni dell’invecchiamento precoce. Questo olio, infatti, può anche sostituire quello di argan e quindi rappresenta un rimedio buono per trattare capelli secchi, danneggiati e fragili.

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