«Ritorno per raccontare questo lavoro illuminante, perché racchiude le diverse traiettorie che ho inseguito in oltre cinquant'anni di carriera; continuo a scrivere al pianoforte come un vero artigiano delle canzoni: prima le immagino e poi le riporto sulla tastiera».
Dopo Firenze, il tour prosegue il 16 novembre a Bologna, al Teatro Duse. Ad accompagnare il tour una novità del tutto inedita: «SiAmo questa musica», un libro di oltre quattrocento pagine, edito da Terre Sommerse, scritto dal pubblico che dal lontano 1989 (anno del suo primo tour) segue Amedeo fra album e concerti. L'opera curata da Niccolò Carosi, Michele Vitiello ed Enrico Petrelli, è una vera novità che ben si coniuga con lo spirito del concerto spettacolo. «Ho invitato dalla mia pagina social, il mio pubblico a scrivere le esperienze di vita legate alla mia musica; il risultato - racconta Amedeo Minghi - è sorprendente. Non ho scelto io fra le migliaia di storie arrivate, ma il mio staff, e ora che mi ritrovo fra le mani questo libro, mi commuovo nel comprendere che il nuovo spettacolo aderisce completamente ai racconti del mio pubblico».