1 - Sulle sponde del Metauro
Posata sulle sponde del Metauro e città di origine del tribuno Sempronio Gracco Fossombrone è una piccola–grande sorpresa. Partenza con il museo civico e la pinacoteca che sono ospitate presso gli spazi del palazzo ducale noto come “Corte Alta”. La struttura fu voluta da Federico da Montefeltro ed il complesso fu ampliato (da Francesco di Giorgio Martini) a più riprese fino agli ultimi decenni del XV secolo. Oggi il museo civico. Ora è caratterizzato per il prevalere della sezione archeologica. I reperti furono raccolti da Vernarecci stesso nell’area di Forum Sempronii, la città romana che ha dato origine all’attuale Fossombrone. Nella cittadella fortificata che domina la città ci sono i resti della rocca malatestiana, a pianta pentagonale, nel cui cortile sorge la chiesa di San Aldebrando. Anticamente era un’abbazia benedettina, ma fu rifatta quasi totalmente in stile neoclassico da Cosimo Morelli. Sotto l’altare sono custodite le spoglie di sant’Aldebrando.
2 -Lungo la via Emilia
Il centro di Modena gravita attorno alla via Emilia, così come in passato la città romana si sviluppava sulla strada consolare, la cui costruzione, nel 187 a.C., anticipò di qualche anno la fondazione della colonia modenese. E proprio a ricordare questa radice profonda ecco il museo lapidario estenso dove nel lapidario romano, dove si trova la monumentale ara di Vetilia Egloge emersa da un cantiere nel 2007, in occasione di un intervento edilizio. Da vedere anche la galleria estense che conserva capolavori come opere di Begarelli, Correggio, Guido Reni, El Greco, Guercino, Tintoretto, oltre a strumenti musicali, gioielli e molto altro. Di interesse anche il museo della Figurina: la citta emiliana è legata all’azienda che ha reso celebri i calciatori italiani. Il museo è nato per volontà di Giuseppe Panini fondatore dell’omonima azienda.
3 - Padova e Antenore
Nata per volontà – secondo Virgilio nella sua “Eneide” – del principe troiano Antenore, la tradizione parla di una della città più antiche d’Italia e del Veneto. La città è anche quella del “Santo”, di Sant’Antonio da Padova e della meravigliosa cattedrale e della cappella degli Scrovegni. Quest’ultima è luogo di fama mondiale, secondo sito cittadino a diventare patrimonio Unesco. ospita al suo interno un celeberrimo ciclo di affreschi di Giotto. Essa è stata costruita nell’area dell’antica arena romana, acquistata nel XIV secolo da una ricca famiglia padovana di banchieri, gli Scrovegni appunto. Giotto dipinse l’intera superficie interna dell’oratorio con un progetto iconografico e decorativo unitario. Vale più di una visita anche l’orto botanico, istituito nel 1545.
4- La città “Stellata”
La città “Stellata”, la città della retrovia durante la prima guerra mondiale è sicuramente una delle città più belle e particolari d’Italia. Impossibile non iniziare attraversando il centro storico, dove per esplorarlo nei minimi dettagli bisogna passare per tre porte monumetale chiamate Aquileia, Udine e Cividale e prima di rimanere stupefatti da piazza grande l’antica piazza d’armi. Quest’ultima ha la forma di un esagono perfetto. Sicuramente da vedere il celebre museo dedicato alla storia militare, aperto al pubblico nel 1990 dal Ministero della Difesa ed offre la possibilità di scoprire la storia di questa affascinante cittadina della pianura friulana. Un’esposizione che quindi non prende in considerazione solo il periodo della Grande Guerra ma un arco di tempo più ampio che parte dall’anno della sua fondazione (1593) fino ai giorni nostri.
5 - Trieste, città di frontiera
Città contesa, città di frontiera che con il suo golfo ed i suoi palazzi è di una bellezza ed eleganza uniche. Impossibile non ammirare piazza Unità D’Italia, spettacolare vetrina dello stile triestino che si perde tra le fine dell’800 e gli inizi del ‘900. Di sicuro interesse il castello di Miramare, affacciato sul golfo di Trieste, è situato a pochi chilometri a nord del capoluogo. Il castello è circondato da un grande parco di circa 22 ettari caratterizzato da una grande varietà di piante, molte delle quali scelte dallo stesso arciduca durante i suoi viaggi attorno al mondo, che compì come ammiraglio della marina militare austriaca. Trieste accoglie 32 musei fra i quali troviamo il Revoltella - Galleria d’arte moderna; i civici musei di storia ed arte, una rete di undici istituzioni museali triestine.