Destinazione magia: principesse
e castelli inseguendo Harry Potter

Un viaggio da sogno. Anzi, da favola! Se in tenerà età sognavate di essere principesse e di vivere nel castello incantato con il principe azzurro, o di riscoprirvi maghi con super poteri, abbiamo il modo per realizzare i vostri desideri. I cartoni che hanno segnato la vostra infanzia sono ambientati in luoghi fiabeschi che però traggono ispirazione da posti reali. Potrete ad esempio ripercorrere le orme di Simba e dei simpatici Pumbaa e Timon del Re leone nella sconfinata savana africana, e più in particolare nella pianura di Serengeti, da cui i disegnatori hanno tratto ispirazione. Certo, magari non riuscirete a trasformare la vostra auto in una Ferrari con un semplice «bibidi bobidi bu» stile Fata madrina, ma potrete tornare bambini per un giorno immergendovi nel mondo incantato che si cela a pochi passi da voi.



Rotta per Hogwarts
Probabilmente i fan più affezionati di Harry Potter, il maghetto nato dalla penna dell’autrice inglese J. K. Rowling, già ne sono consapevoli, ma il binario 9 e ¾ che permette il passaggio dal mondo dei «babbani» a quello dei maghi e da cui parte il treno per la scuola di Hogwarts esiste davvero e si trova a Londra, nella splendida cornice della stazione di King’s Cross. Nell’importante snodo metropolitano, sempre affollato di pendolari di fretta, potrebbe capitarvi di vedere una lunga fila di persone, per lo più turisti, in paziente attesa di fronte ad un carrello della spesa incastonato per metà nel muro. È quello il varco verso il mondo della magia e, se volete, c’è anche la possibilità di farsi fotografare da un professionista con tanto di sciarpa di Hogwarts al collo.

Vita da principessa
Se Harry Potter è l’idolo «fiabesco» delle nuove generazioni, chi ha qualche anno in più ricorderà con maggior nostalgia il mitico castello di Aurora, la Bella addormentata nel bosco, che è stato scelto anche come logo della Disney, la fabbrica dei sogni per eccellenza. Quell’edificio così iconico svetta, nel mondo reale, tra le foreste della Baviera e prende il nome di castello di Neuschwanstein. Commissionato dal re Ludovico II come ritiro personale e omaggio al genio del musicista Richard Wagner, da lui particolarmente amato, ha avuto la fortuna di sopravvivere a due conflitti mondiali. Oggi è possibile visitarlo e sentirsi una vera principessa al costo di soli 13 euro. E per i ragazzi sotto i 18 anni, l’ingresso è gratuito.

Notre Dame de Paris
Non che abbia bisogno di ulteriori stimoli per sceglierla come meta di viaggio, ma Parigi ha dalla sua anche il vantaggio di aver fatto da scenario alla storia dello sfortunato gobbo Quasimodo, che nella cattedrale di Notre Dame aveva la sua dimora. Chi, dopo aver visto il cartone, non ha immaginato di vedere i gargoyles camminare sulle guglie? E le campane di Notre Dame scandiranno i rintocchi del vostro ritorno all’infanzia.