La tavola è amica
«L’alimentazione più idonea alla donna è la dieta mediterranea perché completa e adatta alle esigenze femminili», afferma il dr Mauro Mario Mariani, angiologo ed esperto in nutrizione. «La donna – aggiunge il medico – è molto più sensibile ai segnali esterni introdotti da cibo, bevande e aria che si respira: è per lei fondamentale trovare quell’equilibrio che ad ogni età risulta sempre precario. La continua e straordinaria produzione ormonale, che poi giunge al termine, rende la donna in un mondo a sé a partire dalla distribuzione della composizione corporea. Va considerato infatti che la donna è completamente diversa dall’uomo dato che ha il 4-5% di grasso in più fisiologicamente». Ad ogni modo quando si parla di chili in più nel proprio corpo occorre essere più clementi con se stesse. Invece di correre alla ricerca del corpo perfetto «che porta, attraverso lo stress, ad una serie di infiammazioni che fanno perdere la bussola del benessere – consiglia il dr Mariani – direi di frequentare meno centri estetici e più negozi di frutta e verdura. Pensare al ben-essere piuttosto che solo al bell-essere».
L’estrattore come alleato
Con l’estrattore come alleato è ottima regola concedersi 50/60 ml di frutta 4 o 5 volte al giorno alternati da sorsi di una gradevole granita di 30 gr di frutta secca. Sbagliato anche puntare il dito verso la pasta. «Meglio - sostiene l’esperto - la pasta piuttosto che pane, pizza e patate. Ad una condizione: che sia di un buon grano e che sia essiccata a bassa temperatura per almeno 24 ore e trafilata al bronzo. La pasta nella grande distribuzione, a pochi centesimi di euro, è essiccata ad alta temperatura per 2-3 ore con carenze di proprietà. Il cibo è realmente la prima fonte di benessere e non di stress, a partire dalla prima colazione dove bisogna fare il pieno di zuccheri con dolci salutari». Ma dato che al movimento mai si deve rinunciare «alle donne metropolitano consiglio di concedersi il lusso di 20 minuti all’aria aperta la mattina presto per iniziare bene la giornata e di pensare alla palestra serale solo ed esclusivamente come uno scarico emotivo, perché non utile per il proprio benessere psico-fisico dopo una giornata di lavoro». D’altronde, nella donna c’è una continua «danza ormonale dove il ritmo viene dato da quello che lei mangia, beve, respira, pensa e fa».
Il lato rosa dell’urologia
Maggio ha aperto le porte a nuovi consigli da mettere in pratica dopo quanto emerso dalla Giornata nazionale della Salute della Donna del 21 aprile. Focus sulle gestione dei fastidi intimi, a partire dalla cistite che è al 90% un problema femminile, a tutte le età. Numerose le fake news a riguardo ma è falso che in caso di calcoli urinari è necessario ridurre alimenti contenenti calcio, è falso che esistano farmaci in grado di ‘sciogliere’ i calcoli. Così come è errato pensare che l’incontinenza urinaria sia normale nelle donne in età avanzata, che tutte le donne ne soffrono, che è ereditaria, che non c’è nulla da fare. Esistono in entrambi i casi attività di prevenzione e cura. La Società Italiana di Urologia ha preparato un opuscolo scaricabile dal sito www.siu.it con fattori di rischio, cintomi, fastidi e fake news.
“Prospettiva Rosea”, il tour parte da Ancona
Inizia da Ancona il tour “Prospettiva Rosea”. L’organizzazione è a cura di Named®, per celebrare 30 anni di successi nel campo dell’integrazione e della prevenzione e per ringraziare tutte le donne che ogni giorno scelgono la medicina naturale per mantenersi attive e in forma. L’appuntamento è alla Sala del Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona, martedì 15 maggio alle ore 20. Si tratta di un atto unico ideato e interpretato da Mauro Mario Mariani con l’obiettivo di affrontare il tema della salute e del benessere femminile. Attraverso il coinvolgimento del dr Mariani le donne affronteranno un percorso per conoscersi meglio e poter quindi investire nel proprio capitale salute. Il tour proseguirà con 14 tappe fino a ottobre, nei capoluoghi italiani.
Tra i massimi esperti in stress ossidativo
Il dr Mauro Mario Mariani è medico chirurgo, specialista in angiologia. Si definisce mangiologo «coniando il termine angiologo con l’importante funzione che attribuisco al cibo. L’utilizzo della corretta alimentazione Mediterranea è per me prevenzione e terapia». Tra i massimi esperti in terapia chelante e stress ossidativo, è diplomato in omeopatia, omotossicologia e discipline integrate ed è docente di Nutrizione Biologica. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche, Mariani porta avanti la sua mission sul comunicare salute con libri, docenze, stage formativi, seminari, incontri pubblici, programmi tv. Volto noto televisivo in quanto consulente nutrizionista della trasmissione Rai1 Linea Bianca, sempre al fianco del conduttore Massimiliano Ossini.