L'Airc ritorna nelle piazze e a scuola
con le arance a sostegno della ricerca

L'Airc ritorna nelle piazze e a scuola con le arance a sostegno della ricerca
di Federica Buroni
5 Minuti di Lettura
Martedì 23 Gennaio 2018, 16:43
Tornano le arance in piazza. Sono quelle a firma Airc, l’associazione italiana per la ricerca sul cancro. L’appuntamento è per sabato in 2500 location dello Stivale e oltre 600 scuole. Sono le Arance della salute, un simbolo per tutti nella lotta contro i tumori. Proprio questo evento, segna per l’Airc il primo step dell’anno per sostenere il lavoro di 5mila ricercatori e promuovere l’importanza di corretti stili di vita per prevenire il cancro. Iniziativa, dunque, da segnare sul calendario così da sostenere questo progetto.
Le piazze d’Italia e le scuole
Sono tante le piazze adibite per l’occasione, anche nelle Marche dove, da nord a sud, sarà possibile trovarle e contribuire così alla ricerca. Tutti, dunque, pronti per sabato: una data significativa perché così l’Airc inaugura il nuovo anno di raccolta fondi assieme ai suoi volontari impegnati in oltre 2500 città per distribuire le Arance della salute. Proprio loro, le arance, sono ormai da anni diventate il simbolo dell’alimentazione sana e protettiva grazie alle straordinarie proprietà che possiede. Non è infatti un caso se l’Airc ha deciso di scegliere le arance rosse italiane: questo frutto contiene gli antociani, pigmenti naturali dai grandi e riconosciuti poteri antiossidanti, e con circa il quaranta per cento in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi. Insomma, un frutto importante, sia per la salute, sia, se si vuole, sul fronte della “conservazione” dell’eterna giovinezza. Per trovare le arance della salute www.airc.it oppure numero speciale 840-001001. Ma non solo piazze, però. Per la promozione della campagna, venerdì, le Arance della salute vanno a scuola e salgono in cattedra con Cancro, io ti boccio. In più di 600 scuole di tutta Italia, bambini e ragazzi, assieme ai loro genitori ed insegnanti, diventano volontari per un giorno distribuendo le reticelle di arance rosse.



La donazione
Basta poco per dare una mano e contribuire ad un’iniziativa di grande spessore umanitario e scientifico: con una donazione di 9 euro sarà possibile ricevere una reticella da 2,5 chilogrammi di arance e una speciale Guida con informazioni fondamentali su alimentazione e cancro dove è previsto uno spazio ad hoc per succulente e sane ricette a base di arance, firmate rigorosamente dagli chef de La Cucina Italiana, per portare, ogni giorno sulle nostra tavole, piatti e pietanze ricche di vitamine.

I corretti stili di vita
È una battaglia dura ma si può vincere. Un giorno dopo l’altro, con la ricerca e con la ferrea volontà. Proprio per questo, la lotta contro il tumore sta acquistando via via nuovi strumenti: una situazione resa possibile dai continui progressi della ricerca ma è sempre più riconosciuta la validità dei corretti stili di vita. Il cibo che consumiamo diventa un alleato importante per la prevenzione se, insieme, eliminiamo i fattori di rischio più significativi come il fumo e la sedentarietà. Oggi, è noto, che un tumore ogni tre potrebbe essere curato per tempo se tutti fossero in grado di aderire ai protocolli di screening e di diagnosi precoce. Ma non solo: un tumore ogni tre potrebbe non svilupparsi se tutti seguissimo stili di vita salutari.



Cibo e movimento
Alcuni tipi di tumore, in particolare, sono più sensibili agli effetti del cibo. La conferma giunge da grandi studi internazionali. Come Epic, ovvero l’European prospective investigation into cancer and nutrition, realizzati anche con il contributo di Airc. In poche parole, in oltre venti anni, studiosi e ricercatori hanno osservato le abitudini alimentari dei cittadini europei e i risultati confermano che esofago, stomaco e intestino, gli organi più direttamente coinvolti, sono quelli che beneficiano maggiormente delle abitudini preventive. Mangiare sano, tuttavia, non basta: infatti, sempre secondo studi e ricerche, è importante associare ad una dieta equilibrata anche un’attività fisica regolare.
In tal senso, è sufficiente anche solo 30 minuti di camminata al dì, che contribuisce a diminuire del 20-40 per cento il rischio del tumore al colon, all’edometrio e del polmone, oltre che influire sulla prevenzione del cancro al seno.

La ricerca
«Grazie ai progressi della ricerca e alla sempre maggiore conoscenza del sistema immunitario, oggi sappiamo che è possibile allenare le nostre difese naturali affinchè siano sempre pronte a proteggere, nel modo migliore, il nostro organismo», spiega Alberto Mantovani, ricercatore Airc, direttore scientifico Irccs istituto clinico Humanitas e docente Humanitas University. E ancora: «È sempre più evidente che lo stile di vita costituisce, per il nostro sistema immunitario, una vera palestra dal momento che ne influenza il funzionamento. 0-5-30 è la formula vincente da adottare ogni giorno: 0 sigarette, di qualunque tipo, 5 porzioni di frutta e verdura e 30 minuti di esercizio fisico».



I testimonial della campagna
C’è anche Giammarco Tamberi, altista italiano, marchigiano doc. E non manca lo chef stellato Moreno Cedroni. L’immagine della campagna Airc ha, poi, per protagonisti Andrea De Censi, ricercatore e direttore di Oncologia medica presso l’ospedale Galliera di Genova, in rappresentanza dei circa 5mila scienziati sostenuti da Airc. Al suo fianco, c’è Elisa, una dei 20mila volontari dell’associazione: «Credo che sia fondamentale stare sul campo. Non essendo ricercatrice, questo è il solo modo in cui posso dare una mano. Voglio esserci per sensibilizzare altri giovani sull’importanza di partecipare perché solo tutti insieme possiamo consentire alla ricerca di proseguire senza sosta».
 
Carrefour dona250mila shopper
In occasione delle Arance della salute, Airc può contare su partner esclusivi. Ci sono, per esempio, Carrefour Italia che, in occasione della campagna, dona 250mila shopper che saranno utilizzate dai volontari in tutte le piazze cittadine per distribuire le reticelle di arance: c’è poi la Cucina italiana, una collaborazione che si rinnova anche quest’anno con il mensile più antico e diffuso in Italia di gastronomia e cultura alimentare. Per l’evento, il magazine si impegna a diffondere il valore di un’alimentazione sana. Per informazioni e approfodìndimenti, airc.it. Tutti possono contribuire all’Airc che sta cercando nuovi volontari: per info generazioneairc.it o chiamando il numero 02-7797777. Anche nelle Marche, le piazze sono tante e sono in tutte le province: ad Ancona, per esempio, ma anche a Falconara, a San Marcello, Offagna, Numana. E poi ad Ascoli Piceno, San Benedetto, Grottammare, Altidona. E poi a Fermo, a Sant’Elpidio a Mare. a Porto San Giorgio, a Macerata, Civitanova, Loro Piceno, e a Pesaro e Fano, Urbino. Sono solo alcune delle città dove sarà presente l’Airc: per l’elenco completo, www.airc.it.
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