Le Marche in una borsa
È possibile anche fare una valigia made in Marche. Per scarpe e borse certo non abbiamo problemi visti i tanti marchi e gli altrettanti laboratori di pelletteria che popolano la nostra regione. C’è veramente da sbizzarrirsi. Per il denim i marchi sono 2w2m, la Compagnia del Denim, Dondup e Fornarina. Anche per gli abiti i brand non mancano a partire da Fay e Tod’s per passare a Ixos, Malloni. Per i costumi mare i marchi di riferimento sono Crescentini e Envidiame. Per i cappelli c’è Passagrilli (anche da uomo). E per l’uomo? Quali consigli? Ha meno necessità della donna. Se la destinazione è marittima, bastano costumi da bagno, t-shirt a sufficienza, un paio di camicie di lino, pantaloni corti, un paio di jeans, un paio di pantaloni leggeri, alcune polo, ciabatte e sneaker anche se sarebbero più adatti mocassini leggeri, scarpe da barca ed espadrillas.
Polo in libertà
Se invece si va in montagna, bisogna aumentare il quantitativo di polo e camicie e diminuire quello delle t-shirt. Meno pantaloni corti e magari un po’ più di lunghi, compresi quelli con le tasche laterali che sono molto utili in montagna, anche corti. Ma sono da indossare solo per la montagna, non per i momenti mondani. Poi maglioncini e cardigan leggeri, un giubbotto leggero o un k-way. Per le scarpe, optate per un paio da trekking e sneaker versatili (non in tela). Anche qui la valigia made in Marche non è difficile da comporre. Per un look più ricercato sceglieremo Manuel Ritz, Paoloni, Lardini o Tombolini. Per la montagna il brand Enove. Per le camicie Taccaliti. Per il jeans la Compagnia del Denim.
Tante app per i tecnologici
Per i teli mare Vibes. Per i pantaloni Siviglia e per gli occhiali Saturnino Eyewear (entrambi producono da donna). Per i più tecnologici ci sono anche delle app da portare in vacanza. EatWith, è una app che copre 200 città dove è possibile cenare a pagamento a casa di qualcuno. Ramblr è invece l’applicazione adatta per chi ama documentare e annotare ogni istante del viaggio. Per gli amanti del mare e del surf, c’è invece Glassy Pro. Poi c’è BagBnb la “prima community di deposito bagagli in Italia”. Consente di pagare online e prenotare un deposito presso bar, bistrot, caffetterie e noleggi convenzionati aperti in 10 città turistiche italiane, 24 ore al giorno, sette giorni su sette.
Per non appesantirsi di capi che probabilmente non verranno mai indossati è fondamentale la scelta del colore dominante dei vari look in modo tale da giocare con gli accessori piuttosto che dover scegliere tra mille combinazioni di colori. Una maglia a tinta unita e manica lunga basic può essere utilizzata per più occasioni. E’ perfetta per la sera se arricchita da una collana vistosa, da una mega spilla o da una sciarpa particolare. È buona norma considerare l’abbigliamento non nel suo insieme ma giorno per giorno/sera per sera.
Evitare i contrasti
È inutile riempire la valigia con tante paia di pantaloni o gonne simili che di diverso hanno solo il colore e decidere quale indossare una volta giunte a destinazione, soprattutto se la vancanza è di breve durata. Non importa nemmeno portare scarpe e borse perfettamente abbinate tra loro: basta evitare i contrasti improponibili. Un altro suggerimento è quello di di indossare i capi e le scarpe più pesanti e ingombranti nei giorni del viaggio così da non doverli mettere in valigia. Chiaro che quello che dobbiamo mettere in valigia dipende dalla destinazione: un conto una vacanza a Rimini, un conto in Trentino ma ci sono alcuni capi e accessori irrinunciabili. E’ il caso della camicia bianca che si abbina perfettamente con tutto, gonne, pantaloni, outfit eleganti e casual. O gli shorts, in jeans per renderli versatili e un paio più elegantini per la sera. Anche uno o più paia di jeans salva outfit, da indossare quando il tempo è incerto o quando non si sa cosa indossare.