Oro e brillanti ai piedi dei vip: le scarpe
firmate Massetti sono veri gioielli

Dalla suola a specchio, alla calzatura tempestata di diamanti a quella in oro. Lo stilista Marco Massetti disegna scarpe per le first lady dei magnati della Terra grazie alla sua capacità di incontrare i loro gusti e soddisfare i loro desideri e capricci in fatto di stile o di materiali. L’ultimo dei loro problemi è la spesa per cui oltre alle richieste più bizzarre hanno anche alte aspettative ed esigenze. Così si affidano a Marco Massetti che non si spaventa di fronte alle richieste e spesso riesce a realizzare ciò che a prima vista sembra impossibile. Non a caso lo stilista, nel 1996, stregò anche il re del pop Michael Jackson che volle un suo paio di scarpe. Nella sua storia lo stilista ha realizzato scarpe in plexiglass, col tombolo di Offida e in oro 18 carati come quelle presentate nel 2008 insieme alla nuova Enzo Ferrari. L’azienda ha quattro boutique: Milano, Porto Cervo, Bastia Umbra e Lucca oltre all’outlet store a “Il Castagno” a Casette d’Ete (Sant’Elpidio a Mare).

Marco Massetti, il suo nome è ormai conosciuto in molti salotti esclusivi...
«Sicuramente la boutique che abbiamo aperto nel maggio scorso a Porto Cervo mi ha permesso di ampliare il giro di conoscenze. Siamo arrivati in punta di piedi, quasi una scommessa, ed invece i risultati sono stati molto soddisfacenti».



A cosa attribuisce questo successo?
«Al prodotto e al servizio. I prodotti sono esemplari unici. Tutti i materiali utilizzati sono rigorosamente certificati e Made in Italy: pellami di primissima scelta, visone, pietre Swarovski, pietre naturali ed accessori completamente inventati e saldati a mano da maestri artigiani. Riguardo al servizio, i ricchi apprezzano moltissimo il fatto di poter avere un rapporto diretto con il titolare della griffe e quindi poter fare un’esperienza di personalizzazione unica».

In che modo?
«Difficilmente i ricchi entrano nelle boutique. A volte mandano un emissario, spesso per proporti un appuntamento nella loro villa lussuosissima. Così a Porto Cervo mi recavo in queste residenze da sogno per prendere le misure dei piedi, ascoltare i loro gusti e le loro preferenze e per dare consigli sui migliori materiali da utilizzare. Un rito che si è diffuso col passaparola nei lussuosi salotti della località turistica. Le scarpe vengono realizzate nelle Marche e poi spedite direttamente a casa del cliente».

Quali nomi figurano nella lista clienti?
«Non posso farne molti per rispettare la privacy delle clienti che non desiderano divulgare queste notizie. Posso dire che ho venduto 9 paia di scarpe ad una principessa del Marocco».



Quali sono i gusti di questi clienti super ricchi?
«Vogliono esclusività e personalizzazione. Molti di loro preferiscono non comprare prodotti di grandi marchi che sono troppo “accessibili” e comunque non unici. In fatto di richieste, ne ho ricevute di tutti i generi. C’è chi vuole la suola della scarpa con un mix tra gomma e oro o argento, c’è chi vuole la scarpa piena zeppa di diamanti e altro. Mi dicono che il costo non è un problema».

C’è stato qualche modello che è stato best seller?
«A Porto Cervo ha fatto scalpore il “Sandalo Vela”, una creazione ispirata alla vela più lussuosa del mondo completamente in oro 18 carati, corallo rosso mediterraneo e pietre naturali che avvolge il piede, supportata da una struttura che suscita emozioni uniche, legno hi-tech e acetato, materiali tipici delle barche, modellata ad hoc. Il modello era esposto in vetrina e veniva continuamente fotografato. Oltre alle calzature, ho venduto diverse borse con un prezzo tra 13 e 20mila euro».

Il prossimo ordine?
«Una cliente mi ha chiesto un paio di decolletè con la suola fatta esattamente come uno specchio ed una particolare filigrana in oro. Sto facendo delle ricerche con i miei partner per soddisfare anche questa esigenza».