Moda dell'altro mondo: si scoprono
spalle e tatoo tra metalli e catene

Se l’imperativo è stupire - da una parte all’altra del mondo - nelle fashion week oltreoceano c’è anche l’esagerazione che supera la fervida immaginazione. Punte, metalli, catene d’oro, sparsi qua e là nei modelli creati per le collezioni femminili e maschili. Così capita di imbattersi in una donna castigatissima e in un uomo che lascia poco all’immaginazione, con il corpo ricoperto di tatuaggi e uno stringatissimo slip animalier giusto per non vietare la moda ai minori di 14 anni. Ma se dall’Indonesia arrivano sfilate dai colori tenui, tessuti avvolgenti, tagli eleganti e raramente sensuali, ecco che dal Brasile traghetta uno stile decisamente carnevalesco. Si va dal copricostume realizzato da decine di punte in plexiglass, al bikini intrecciato che può essere perfetto per la spiaggia ama anche per una passeggiata sul lungomare. Dalla fashion week di Santiago arriva una tuta ultraslim che piace a tutte le donne: spalline sottilissime per sostenere un bustino impalpabile tagliato a metà appositamente per lasciare scoperta tutta la schiena. Look perfetto per le ragazze che non hanno problemi di pancia e che ancora non devono fare i conti con la forza di gravità implacabile con il fondoschiena. E che dire dell’uomo modello “nondevochiederemai” con canotta corta che lascia scoperto l’ombelico e anche un leggero pronunciamento zona-ventre. Bocciato. promosso invece il pantalone stretto con risvolto alla caviglia e la scarpa da ginnastica che sdrammatizza lo scacco, seppur sottilissimo. Stranezze, ma nemmeno poi tanto, che arrivano dall’altra parte del mondo. Qualcuna si può riprendere, qualcun’altra lasciamola dove sta. Al di là dell’Oceano.