Ecco Upupa&Colibrì, le t-shirt
che hanno conquistato Jovanotti

SENIGALLIA - Uniche, biologiche o riciclate, usate come mezzo per diffondere messaggi e, ultimo indizio, hanno stregato Jovanotti. Sono le t-shirt di Upupa&Colibrì, disegnate da Giacomo Giovannetti, 34 anni, eclettico artista che ha il suo studio-laboratorio-negozio nel centro storico di Senigallia. Giacomo ha cominciato a sperimentare la serigrafia sulle t-shirt nel 2011 e un paio d’anni fa ha deciso di puntarci creando il marchio Upupa&Colibrì.

Perché hai creato questo brand?
«Per condividere e veicolare messaggi di libertà, intercultura, rispetto per le diversità e per l’ambiente».

Perché hai scelto le t-shirt?
«Perché trovo che siano un eccellente mezzo di comunicazione per veicolare il mio messaggio artistico creativo. Al posto del quadro ho pensato alle t-shirt ».

Come si svolge il suo lavoro?
«L’idea o il messaggio che voglio lanciare viene serigrafato sulla t-shirt che poi viene lavorata in sartorie artigianali locali. La serigrafia viene utilizzata al massimo su 100 pezzi. Utilizziamo cotoni biologici, certificati, oppure stoffe di recupero e ridiamo vita riciclando creativamente abiti vintage. Le vendite sono buone e sono in crescita. Attualmente sono 8 negozi in Italia che rifornisco costantemente»

Perché si dovrebbe comprare una t-shirt Upupa&Colibrì?
«Perchè sono pezzi unici, sono ecologiche e di qualità. Anche se la stampa è al massimo su 100 pezzi, poi ogni pezzo è diverso dall’altro nei dettagli sartoriali, sempre diversi. I nostri prodotti vanno trattati e lavati con cura.

Il suo target di clientela?
«Prevalentemente il giovane di 16-18 anni ma poi le t-shirt vengono indossate in ogni età. L’esempio è Jovanotti. E infine ci sono anche i clienti che chiedono una maglia o una felpa personalizzata, ad hoc magari per un particolare evento e preferiscono avere un capo unico »

Come è riuscito ad arrivare a Jovanotti?
Ha visto i miei quadri e gli sono piaciuti perché esprimono la sua stessa filosofia del viaggio e dello scambio culturale. Mi ha invitato nella sua abitazione e ha acquistato alcuni miei disegni che poi ha utilizzato per realizzare delle t-shirt indossate nel suo ultimo tour».

Quali sono i messaggi che lancia sulle t-shirt?
Le grafiche mostrano una società in cambiamento, i ragazzi che viaggiano e l’incontro tra culture differenti».