Tris d'assi da Marcello con i vini
di Montecappone e la pasta di Latini

Tris d'assi da Marcello con i vini di Montecappone e la pasta di Latini
di Andrea Fraboni
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Sabato 1 Luglio 2017, 12:44
PORTONOVO - Niente magia, niente illusionismo. Tutto te lo fa credere perché è tutto troppo bello per essere vero. Davanti un tramonto mozzafiato, nella splendida baia di Portonovo, complici il cielo, il monte Conero e il mare, nasce una serata normale ma che lascia una bella sensazione delle cose della vita. La base è stata il ristorante Marcello di Marcello Nicolini e Gianni Boriani, poi i nuovi vini (con passerella di presentazione) Passerina e Pecorino, di Gianluca Mirizzi, patron di Montecappone di Jesi. E poi per completare la triade magica due formati di Pasta 600.27 di Carla Latini.

Un menu davvero speciale
Con “Madame Rina” (Passerina) i fortunati astanti hanno potuto gustare la consistenza e il profumo degli spaghetti grandi ottenuti da coltivazioni di grani duri italiani. Con “Monsieur Rino” (pecorino) la croccantezza e l’originalità dei trucioli di Gualtiero Marchesi che Carla Latini ha realizzato per il Maestro durante Expo 2015. Due formati che l’impareggiabile Marcello Nicolini, insieme ai suoi cuochi, ha deciso di condire così: gli spaghetti con il celebre ragù di moscioli di Portonovo, in “rosso pomodoro”, i trucioli con la classica carbonara decorata da julienne di guanciale croccante. Prima e dopo Marcello e lo staff hanno fatto sognare gli ospiti con i moscioli in tre versioni da urlo: sauté, fritti pastellati e al gratin. Da notare e provare la delicatezza e la freschezza del gratin ottenuta da una dadolata di pomodorini freschi e dal limone. I moscioli hanno avuto accanto validi compagni come calamari e patate fritte (una nuvola), seppie con i piselli, julienne di verdure fritte e, immancabile, il fritto di paranza. A sorpresa, per chiudere, Mirizzi ha fatto stappare il suo Tabano Rosso, Montepulciano in purezza destinato all’invecchiamento. Ottimo in abbinamento con il classicociambellò della mamma di Marcello.

Quando il vino colpisce
“Madame Rina” e “Monsieur Rino” hanno stupito e deliziato gli intervenuti gi à senza parole per essere presenti il questo palcoscenico di uomini fortunati. La Passerina si presenta con un colore giallo paglierino con riflessi verdolini, sentori di biancospino e acacia, nuances di pesca bianca. È fresca e discreta. Perfetta per l’aperitivo, per crostacei alla griglia e sogliole al vapore. Il Pecorino è paglierino brillante, ha sentori di fiori di acacia e frutta a polpa bianca, uniti a sentori di macchia mediterranea e note iodate. Perfetto per fritti di pesce e verdure tipo fiori di zucca e alici. Sorso morbido e fresco con un finale lungo e agrumato.



Il piacere delle eccellenze
«Il senso di questa serata - spiegano Marcello Nicolini, Gianluca Mirizzi e Carla Latini - è quello di rendere comprensibile quanto sia realmente efficaci i valori aggiunti che parlano la stessa lingua. I prodotti del territorio, l’artigianalità acquisita e la bellezza del posto. Sembra tutto questo un teatro naturale che amplifica e rende omaggio al piacere dei sensi sotto una prestigiosa e credibile etichetta marchigiana».

Con Montecappone forza ai vitigni autoctoni
«Un grande vino nasce in vigna». Questa la filosofia su cui si basa la produzione dei vini di Montecappone a Jesi che nasce sul finire degli anni ’60. A partire dal 1997 viene rilevata dalla famiglia Bomprezzi Mirizzi e iniziano i lavori di ristrutturazione e ampliamento della cantina e il piano di rinnovo dei vigneti. La vocazione è quella di valorizzare i vitigni autoctoni: il Verdicchio, il Montepulciano e il Sangiovese. Primi, nelle Marche, a produrre Sauvignon.
Info Azienda Vitivinicola Montecappone via Colle Olivo 2, Jesi ( 0731205761) info@montecapponevini.it



L’amore per il grano duro declinato da Carla Latini
Nasce dall’esperienza e dalla storia di più di 26 anni di coltivazioni di antiche e contemporanee varietà di grano duro italiano. In questa linea, firmata da Carla Latini, c’è un blend, una miscela, di grani tenaci, profumati ed elastici per una eccellente tenuta di cottura e un intenso sapore. Della stessa linea fanno parte i trucioli di Gualtiero Marchesi. Primi in Italia, lei e il marito Carlo a riprendere nel ‘91 le coltivazioni di questo antico grano duro.
Info Pastificio e Forno Dorico via Simonetti, Osimo (+393454241565) info@pasta60027.it

Con Marcello e Gianni il mare fa sognare a tavola
Alle spalle il laghetto davanti la baia di Portonovo. Il ristorante è in un luogo suggestivo e accattivante. Nasce nel 1991 dalla volontà e dalla passione di Marcello Nicolini oggi affiancato da Gianni Boriani. I due rendono la sosta ancora più piacevole grazie alla loro simpatia e allegria. Cucina di mare sincera, schietta e ben fatta. Primi su tutti i moscioli della baia, quando è stagione. Il fritto di paranza di Marcello vale sicuramente il viaggio.
Info Ristorante Marcello Portonovo, Ancona (071801183) info@illaghetto.com
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