La storia
«Questo negozio per me è sempre stato il luogo del divertimento - racconta Andrea Fioretti - . Da piccolo, appena avevo un po’ di tempo, andavo a trovare mio padre per aiutarlo nella consegna della spesa alle signore più anziane. Era divertente e riuscivo sempre a guadagnarmi qualche mancia». Oggi, lo spirito con cui Fioretti gestisce il suo negozio, non è affatto cambiato. La sua simpatia si sposa al meglio con i prodotti scelti personalmente, in alcuni casi realizzati proprio da lui, che ogni giorno propone nel suo locale. L’intuito di Andrea è stato quello di puntare ad una nuova clientela, non accontentandosi di proseguire la sua attività con i clienti già fidelizzati di suo padre. Ha scommesso sui giovani, su coloro che a causa degli impegni e del lavoro sono abituati alla grande distribuzione e non hanno più l’abitudine di recarsi ogni mattina nella bottega del centro per la spesa giornaliera. «La più grande soddisfazione - dice Fioretti - è stata nel vedere nuovi clienti entrare perché avevano colto la differenza tra i prodotti di qualità e quelli più commerciali. Quando cambiai la mortadella mio padre inorridì, sostenendo che era il prodotto che aveva fidelizzato il cliente. Dopo diversi tentativi ho trovato quella giusta e ora i clienti tornano anche per questo».
L’idea dei panini
Un’idea nata per gioco, quella dei panini sfiziosi: «Inizialmente li preparavo per me - racconta - poi anche i miei amici hanno iniziato a chiedermi i panini con ingredienti particolari». Così è arrivata la svolta: «L’intuizione di unire la comodità della pausa pranzo o del panino al volo con i prodotti genuini del mio negozio. È così che il panino è diventata la scusa con cui far assaggiare le mie proposte ai clienti, stupirli, e farli tornare a fare spesa da me». L’idea di Andrea Fioretti è diventata un tormentone e ora le persone che amano concedersi una coccola di gusto nel suo locale arrivano anche da fuori città. Gran parte del suo successo è dovuta sicuramente alla sua offerta alimentare: «Vado personalmente a scegliere i prosciutti a Parma e a San Daniele del Friuli che arrivano in negozio con il marchio “Fioretti”. Stesso discorso per il Parmigiano. Il salame morbido - spiega Andrea - lo produciamo noi, con la tecnica di una volta che non prevede conservanti ed è per questo che non lo possiamo chiamare “ciauscolo” come prevede l’Igp. Anche la lonza, il lonzino, il guanciale e la pancetta arrivano da maiali allevati allo stato brado da una ditta di San Severino e macellati da noi. I formaggi vengono prodotti da aziende agricole del territorio, molto attente alla cura degli animali».
La cicoria strascinata tra salame e pecorino
Nel menu di Fioretti ci sono più di cento panini, accompagnati da taglieri di verdure gratinate e prodotti ricercati per chi vuole assaporare i gusti della tradizione senza compromettere la linea. «Il primo che mi viene in mente però - dice Andrea - è sicuramente il “panino della tradizione”. È farcito con il salame morbido, il pecorino e la cicoria “strascinata”: i tre ingredienti che caratterizzano i prodotti di una volta nelle nostre campagne. Il salame si faceva a casa, durante la pista, e le erbe si raccoglievano nei campi, bastava passarle in padella con aglio, olio e peperoncino per insaporirle ed abbinarle a qualsiasi piatto». Questo e tante altre preliatezze sono le proposte di Andrea e dei suoi aiutanti, Laura e Alessandro. Caldi sorrisi, cappelli fantasiosi e panini sfiziosi rimarranno nel cuore, e anche sul palato.