Con Giada e Aldo una Taberna
di qualità in una location splendida

Con Giada e Aldo una Taberna di qualità in una location splendida
di Stefano Fabrizi
3 Minuti di Lettura
Sabato 12 Agosto 2017, 13:10
CORINALDO - Quasi nascosto, sicuramente discreto, ma con una forte personalità: ecco come si presenta a prima vista la Nova Taberna a Corinaldo. Ad accoglierci Giada e Aldo, una giovane coppia, entrambi 28enni, che hanno scelto la strada della ristorazione per una vita lavorativa e di coppia.

Il locale
La Nova Taberna è affacciata sulla splendida scalinata del Pozzo della Polenta, nel cuore di uno dei Borghi più Belli d’Italia, Corinaldo. Dispone di 30 coperti che d’estate raddoppiano con i tavoli piazzati su un vialetto che permette una vista su parte delle mura e sulla campagna corinaldese. È un momento molto positivo per la cittadina che ha dato i natali a Santa Maria Goretti: infrastrutture e attività nel settore del turismo sono in continua crescita e preso sarà riaperto l’ostello del “Giglio”. «Che nascano altre attività è un fattore positivo – ci dice Aldo – c’è spazio per tutti e più siamo e più lavoriamo tutti. Non è un caso che il flusso turistico sia più che raddoppiato quest’anno: l’offerta si è ampliata e ce n’è per tutti i gusti, alberghi, gelaterie, birrerie e ristoranti».



La coppia
Giada Lovito di Trecastelli e Aldo Motolese di San Costanzo vengono da studi artistici ed entrambi, non trovando sbocchi lavorativi nel loro settore, si sono ingegnati nel fare la cameriera e l’aiuto cuoco. Si conoscono da oltre dieci anni e nel 2003 hanno iniziato un cammino di coppia che ora vede l’arrivo di un figlio. Nel 2015 il grande passo. «Volevamo aprire una nostra attività – racconta Giada accarezzandosi la pancia – e abbiamo cercato su Senigallia: tante offerte, alcune allettanti, ma il mercato sulla spiaggia di velluto è saturo. Quando è saltata fuori la possibilità di rilevare l’attività qui a Corinaldo, che era stata avviata nel 2003 con il nome di Armo Guasto, l’abbiamo colta al volo. C’erano le premesse per fare un lavoro a misura di cliente, e anche nostra. Così io mi sono dedicata alla gestione e servizio, mentre Aldo alla cucina».



I piatti
Il menù è piccolo, si va da 12 massimo 15 proposte, ma dinamico: piatti a base di carne e proposte vegetariane, tradizione e fantasia si uniscono in una cucina sana e stagionale, è il tantra che ripetono a tutti. «La nostra filiera è corta – prosegue Giada – andiamo direttamente dai produttori e i fornitori sono di assoluta fiducia. Puntiamo sulla materia fresca e possibilmente biologica». «Il menù è alla carta – precisa Aldo – anche se in alcuni casi accettiamo ordinazioni diverse. Un menù che varia anche di giorno in giorno a secondo dei prodotti che troviamo. D’inverno puntiamo molto sulla carne compresa la cacciagione, mentre d’estate teniamo il timone su piatti vegetariani e taglieri sfiziosi. Da provare assolutamente la “Caprese al cucchiaio” fatta con stracciatella fresca e pomodorini di varie forme e colori con un filo d’olio al profumo di basilico e sale di Maldon o i passatelli fatti in casa, alle verdure fresche di stagione, o il galletto marinato al gin e salvia arrosto con patate. Ottima anche la selezione di salumi e formaggi artigianali tra quelli nostrani e altri piemontesi».

Pane e vino
«Un altro nostro punto di forza è la carta dei vini che curo personalmente – dice con soddisfazione Giada – Sono una sessantina di etichette la maggior parte biologiche e biodinamiche, comunque con bassi contenuti di solfiti. Inoltre, proponiamo un pane che facciamo noi con lievito madre che rimane profumato, leggermente salato, con la mollica consistente e un buona crosta».



Le ricette
«I nostri piatti estivi sono i passatelli e la caprese al cucchiaio – rivela Aldo – Il primo fa parte della tradizione corinaldese, il secondo è una mia rivisitazione della più classica caprese. Questa è la ricetta per 5/6 persone dei passatelli: 250 gr di pan grattato; 250 gr di parmigiano; 80 gr di farina; 6 uova; noce moscata quanto basta; scorza di mezzo limone grattugiata. Questa è la ricetta della caprese al cucchiaio: stracciatella fresca; olio al basilico: sale di Maldon; pomodorini misti (ciliegino rosso e giallo, pachino arancione e nero); briciole di taralli al finocchio; germogli di basilico». Buon appetito.
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