Del Rio a Caldarola, quelle sette
etichette di una birra che vola alto

Del Rio a Caldarola, quelle sette etichette di una birra che vola alto
di Giulia Sancricca
4 Minuti di Lettura
Sabato 24 Febbraio 2018, 13:13
Quando la produzione di una bevanda secolare si unisce alla grinta di un giovane imprenditore e nasce un prodotto artigianale di qualità legato ad un territorio colpito dal sisma. Sono questi gli ingredienti che caratterizzano la storia del birrificio Del Rio. Laboratorio che prende il nome dal piccolo corso d’acqua che costeggia il centro di Caldarola, comunemente detto “lu Riu”.

La nascita del birrificio
Gli esordi di questa realtà risalgono al 2014, quando il caldarolese Mauro Pieroni, oggi 33 anni, si appassiona alla produzione di birra artigianale grazie alla bevanda prodotta da altri birrifici del maceratese. «È stato un periodo in cui ho voluto sperimentare la produzione della birra a casa - racconta - degustata golosamente da amici e conoscenti. Insieme a mio padre compravo i kit “fai da te” che si trovano in commercio, una volta appresa la tecnica, abbiamo deciso di sperimentare il prodotto artigianale, iniziando ad utilizzare il malto d’orzo». Dagli esperimenti casalinghi alla necessità di condividere questo prodotto e le esperienze accumulate con un più ampio mercato, il passo è stato breve: «Non avevo lavoro - spiega Pieroni - e quando, dopo diverse valutazioni, ho capito che avrei potuto iniziare questa attività con le mie forze economiche, ho lavorato per l’apertura del birrificio. Il 2014 è stato un periodo di studio; a gennaio 2015 ho aperto l’impianto e a settembre dello stesso anno abbiamo realizzato la prima cotta della storia del birrificio, dopo mesi di preparazione».



Le birre
Il birrificio Del Rio conta sette diversi prodotti: «Abbiamo due tipi di birre bionde - spiega l’imprenditore - , due ambrate, una rossa, una tipo Weiss e, l’ultima realizzata, è quella speciale dedicata al periodo natalizio, speziata con chiodi di garofano, zenzero e cannella». Attenzione alle materie prime e trasformazione naturale del prodotto sono i punti di forza e di qualità della birra di Mauro Pieroni. «Utilizziamo malto d’orzo e luppoli principalmente dal Nord America e dall’Europa, scelte in base allo stile di birra da produrre. Nel nostro birrificio ci occupiamo della trasformazione del prodotto e dell’imbottigliamento». A dimostrare la passione che il giovane impiega nella sua struttura, il design delle bottiglie, che sembrano vere e proprie persone. «Le prime birre che ho realizzato - racconta - sono come delle figlie. È anche per questo che ognuna di esse ha il nome di una donna che viene poi raffigurata nell’etichetta. Per ognuna c’è un preciso riferimento». E da un birrificio che porta il nome della via dove il giovane abitava prima del terremoto e del corso d’acqua che scorre davanti al laboratorio, non poteva mancare una birra legata al simbolo di Caldarola, il castello Pallotta. «Alla Red Rock Maddalena - dice Pieroni - ho dato il nome del fantasma che si dice aleggi nel maniero del paese e nell’etichetta si vede in lontananza la fortezza. Per le altre, invece, ho cercato dei nomi legati all’aroma. La Safiria, ad esempio, essendo una birra di ispirazione Nord Europea, porta un nome legato alla tradizione di quei luoghi».



I riconoscimenti e la mission
La produzione del birrificio conta 100 ettolitri di birra ogni anno. «Quasi la metà del prodotto - dice Pieroni - riguarda la vendita all’ingrosso nei diversi pub, ristoranti e bar della provincia. La restante metà riguarda la vendita diretta nelle fiere di settore e nelle manifestazioni al centro e al sud delle Marche. Siamo un birrificio medio-piccolo e la nostra mission - confida il giovane - , oltre a realizzare un prodotto di qualità, è quella di utilizzare metodi naturali di fermentazione e per questo non potremmo orientarci verso una produzione industriale. Non vogliamo concentrarci in altre forme di lavorazione, ma sicuramente lavorare per essere più presenti nel mercato». Il feedback dei locali che scelgono di servire la birra Del Rio è positivo e questa è sicuramente una spinta fondamentale per il giovane imprenditore a voler crescere e perfezionarsi. I suoi prodotti, intanto, hanno partecipato al premio Best Italian Beer, ottenendo ottimi riconoscimenti. «Si tratta dell’unico premio patrocinato dal ministero delle Politiche agricole in Italia - precisa Pieroni - Ho presentato la Safiria nella categoria Saison, ottenendo il riconoscimento “Luppolo d’argento”. Mentre la Red Rock Maddalena, che affonda le radici nel mio paese, ha ottenuto il “Luppolo d’oro” nella categoria English Ale e il “Luppolo di bronzo” nella categoria Special Bitter». Notevoli passi in avanti per un birrificio giovane come il suo fondatore, al momento l’unico ad occuparsi di tutta la trasformazione. «Mio padre sta andando in pensione - dice - e ora potrà darmi ancor più una mano in laboratorio». È nella tradizione e nella famiglia che nasce dunque una birra artigianale dal sapore nostalgico di una terra ferita che prova a rialzarsi grazie alla grinta di imprenditori come Mauro Pieroni.



La Red Rock Maddalena è il fantasma del castello
La Red Rock Maddalena è una birra rossa di stile inglese intensa e corposa. Si presenta con un colore ramato scuro ed una schiuma color cappuccino. L’aroma di caramello, di caffè tostato, cioccolato ed affumicato si percepiscono subito e vengono confermati al primo sorso. Un buon amaro dato dal luppolo esalta il gusto dolce del caramello. Perfetta da abbinare a panini, fritture, carni ed anche al dolce. Il nome fa riferimento al fantasma che popolerebbe il Castello Pallotta.
Info Alcol: 5,4° Formati: 33-75cl. Prezzi: 3.50 € (33cl), 9 € (75cl)
Birrificio Del Rio via Lago, Caldarola. tel. 3398119600 birrificiodelrio@gmail.com
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