Wanda e Laura da Pesaro tra libri e profumi
"Ehi mamma, solo mezzora di ritardo e via"

Wanda e Laura da Pesaro tra libri e profumi "Ehi mamma, solo mezzora di ritardo e via"
di Elisabetta Marsigli
3 Minuti di Lettura
Domenica 25 Febbraio 2018, 17:04
Wanda Tramezzo, pesarese di adozione, ha una grande passione per la letteratura e ha un rapporto ideale con la figlia Laura, fatto di complicità femminile e profonda stima reciproca. Insieme si compensano e si sostengono, con grande affetto.
Originaria di Venosa (Potenza), Wanda è a Pesaro da 45 anni, dove è capitata per amore e lavoro. Scrittrice, è presidente del premio letterario “La donna si racconta” dal 2010. Ha appena pubblicato il libro “Il posto delle fragole verdi”, (eventi l’8 marzo a Venezia e 10 a Pesaro).
Nata a Pesaro il 13 dicembre del ‘77, fa il suo lavoro per passione e per vocazione all’interno della Cap Profumeria 1978 di via Faggi. Ha una grande passione per la danza classica, iniziata a 4 anni, e adora gli animali in particolare il suo golden Giulio. 
1.- Qual è il legame profondo
che vi unisce?
Madre: C’è un profondo legame di amicizia e complicità femminile. Lei è il mio orgoglio perché ha seguito quelle che erano le cose che avrei voluto fare io.
Figlia: La mamma è la mamma, e su questo non si discute. La complicità è un punto di riferimento totale per ogni cosa.

2 - Qual è il profumo della letteratura?
M: Direi il classico “Chanel nr 5”: per me è come mettersi a nudo e mettere solo due gocce di profumo per raccontarsi.
F: Una fragranza dalle mille sfaccettature, un profumo di fiori, agrumato, speziato, piccante a seconda di quello che si vuole raccontare.

3 - Donne: non solo profumi 
e balocchi?
M: No certo, anche sentimento, tra cui il rispetto che porta all’amore vero verso tutto e tutti. 
F: La donna è tanto di più. È bello vedere donne che vengono in profumeria così diverse con in comune il piacere di prendersi cura di sé. 


4 - Qual è l’immagine della donna moderna?
M: L’immagine della donna conta tantissimo: vestirsi di eleganza significa avere comportamenti coerenti nei confronti della Società considerato tutto quello che di brutto c’è intorno.
F: Dal mio punto di vista è sempre più intraprendente, che sempre più porta i pantaloni, pienamente in grado di scegliere ciò che fa per lei.

5 - Sorelle o nemiche?
M: Sorelle a pieno titolo!
F: Assolutamente sorelle.

6 - Pregi e difetti dell’altra?
M: Tra i suoi difetti l’essere permalosetta, ma basta uno sguardo e con il sorriso passa tutto. Ha il pregio di essere molto ordinata, puntuale in tutto, con una visione realistica della vita.
F: È permalosa e ritardataria: i suoi ritardi partono da minimo di 30 minuti: non datele mai un appuntamento se non siete al riparo, soprattutto d’inverno. Pregi: è una mamma dolcissima e premurosa e con una grande capacità d’ascolto.

7 - Chi ha ragione e chi ha torto?
M: Io ho sempre torto, ma me lo prendo per calmare gli animi..
F: Io ho sempre ragione perché lei me lo concede…

8 - Avresti voluto essere…
M: Una grande scrittrice: da piccola giocavo con una macchina da scrivere creata da me con una scatola di scarpe e mi immaginavo di scrivere in un grande giardino pieno di fiori seduta su un tavolo bianco…
F: Da piccolina sognavo di fare la maestra elementare: prendevo dei bambini e gli insegnavo materie inventate. Ma anche la ballerina: quando tornavo a casa da lezione continuavo a ballare con i miei splendidi tutù che ho ancora gelosamente conservato.


9 - Un sogno da realizzare? 
M: Da sempre mi invento la vita tutti i giorni: finita un’esperienza ne intraprendo un’altra. Dopo aver pubblicato il mio libro ne ho già iniziato uno nuovo, perché non voglio dare spazio al tempo.
F: Non sento al momento di avere qualcosa in sospeso, perché mi sento soddisfatta nella realizzazione di tanti progetti che sono andati a buon fine.

 
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