Il sesso conta a qualsiasi età: finiamola
di re-legarlo alla riproduzione

Il sesso conta a qualsiasi età: finiamola di re-legarlo alla riproduzione
di Annalisa Pavoni
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Domenica 30 Luglio 2017, 16:47
ANCONA - Qualche giorno fa, la mia attenzione è stata catturata da un titolo di giornale che sentenziava a caratteri cubitali: “Corte di Strasburgo, il sesso per le donne conta anche dopo i 50 anni”. Leggo quindi l’articolo e vengo a conoscenza della storia che molte di voi ormai conosceranno: Maria Morais, signora portoghese sposata con due figli, nel 1995, a 50 anni, subisce un intervento chirurgico ginecologico a seguito del quale riporta l’impossibilità ad avere rapporti sessuali. Inizia una causa, la donna vince in primo grado, le riconoscono sofferenze fisiche e mentali e un risarcimento di 80mila euro. Nel 2013 l’ospedale, però, vince in appello, la sentenza abbassa di un terzo la somma. Per i magistrati di Lisbona, due uomini e una donna, over 50, tutto era accaduto «ad una età in cui il sesso non è così importante come negli anni precedenti».

La corte di Strasburgo la boccia con durezza sottolineando i pregiudizi dei portoghesi, e afferma quello che per noi donne (e uomini) è - o dovrebbe essere - palese, scontato, che il sesso, appunto, conta a qualsiasi età: finiamola di re-legarlo alla riproduzione! Questo mondo è ancora, e troppo, condizionato da un pensiero maschilista. Il Paura di volare che leggeva mia mamma, oggi è Enciclopedia della donna. Aggiornamento, di Valeria Parrella, la cui protagonista ha ben 53 anni, contro i 29 di quella del best seller di Erica Jong. Le cinquantenni, oggi, hanno spesso fidanzati più giovani, sono rappresentate da icone quali Nicole Kidman e Julia Roberts: dite a loro che il sesso adesso vale di meno. Chissà cosa rispondono.
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