Incidente scala mobile Roma, il precedente del 2003: una donna morì a Tiburtina

Incidente scala mobile Roma, il predecente del 2003: una donna morì a Tiburtina
Incidente scala mobile Roma, il predecente del 2003: una donna morì a Tiburtina
di Filippo Bernardi
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Martedì 23 Ottobre 2018, 21:38 - Ultimo aggiornamento: 21:55
Non è la prima volta che cede una scala mobile a Roma. Quanto accaduto nella stazione Repubblica della metro A riporta la memoria a un incidente di 15 anni fa, all'interno della stazione ferroviaria Tiburtina (prima del suo completo rifacimento). In quel caso il bilancio fu anche peggiore perché una donna morì stritolata dagli ingranaggi.

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Era la mattina del 28 ottobre del 2003. A cedere non fu una vera e propria scala mobile, bensì il tapis roulant in corrispondenza del binario 24. Una parte della struttura crollò all'improvviso e la donna precipitò nel vuoto. Nell'incidente rimasero coinvolte altre due persone, una delle quali ferita in modo grave. La vittima era una turista scozzese, si chiamava Marie Sarah Drummond Baldwin e aveva 63 anni.

Il processo è terminato nel 2006 con due condanne e un'assoluzione: Domenico Leti, amministratore unico della Ocs (la ditta che svolgeva lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria) e Leonardo Casali, capotecnico della stessa società, sono stati condannati rispettivamente a un anno e 10 mesi e a un anno e mezzo di reclusione (pena sospesa). Erano accusati di omicidio colposo e lesioni gravissime.

Nel luglio 2007, invece, un operaio che stava facendo la manutenzione di una scala mobile alla stazione Termini perse il piede per l'improvviso azionamento dell'impianto.

 
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