Pesaro, svastiche all'Anna Frank
Il sindaco d'indigna, ma Fb lo banna

PESARO – Da una parte c’è la tecnologia della silicon valley. Fredda, instancabile, inesorabile. Dall’altra la pagina pubblica del sindaco che denuncia un fatto gravissimo, le svastiche alla scuola Anna Frank, uno sfregio a sfondo razziale che ha scosso l’opinione pubblica della città che amministra. Ma per Facebook non c’è differenza tra il commento di un leone da tastiera qualsiasi e l’impegno civico di un politico che gioca una partita delicatissima, e così, ieri mattina la scure dell’algoritmo si è abbattuta sulla pagina di Matteo Ricci, oscurandola. Perché le svastiche sono svastiche, il contesto in cui appaiono per l’algoritmo non è determinante. Ricci ha reagito gridando allo scandalo saltando subito su twitter. “Incredibile! @facebook mi ha bloccato la pagina. Abbiamo denunciato la vergogna delle svastiche alla scuola Anna Frank e vengo bloccato?”: Dopo poche ore dalla sospensione della pagina di Matteo Ricci, Facebook ha capito di aver toppato e ha rimesso online il Sindaco di Pesaro.