PESARO - Un ragazzo conteso e una ragazza insultata da tre coetanee. A loro dire lei sarebbe stata l’amante del ragazzo conteso nonchè fidanzato di una delle tre. Da cui le minacce, i messaggi e i commenti al veleno sui social talmente martellanti che le tre devono rispondere di stalking. A processo per atti persecutori sono finite una 20enne e una 22enne pesaresi. Mentre la posizione della terza, ancora minorenne, è stata stralciata e sarà giudicata davanti al tribunale dei minori di Ancona.
L’antefatto
A denunciare il terzetto, nel gennaio del 2021, la 20enne.
Le ingiurie
Molestie e ingiurie perpetrate con chiamate vocali e non solo: «Da domani dormi per tutta la vita». Minacce inviate anche a un’altra ragazza: «Riferisci alla tua amica quattrocchi di stare attenta». E ancora: «Ti ammazzo, ti faremo del male». Così per settimane: «Veniamo tutte e tre sotto il tuo palazzo e ti facciamo male», «Vedi di finirla e rispondi». Poi i classici appellativi come “prostituta”, ma con un linguaggio più colorito. La giovane ha denunciato e si è incardinato il procedimento che ieri è arrivato a sentenza. Le posizioni sono state differenziate. La 20enne difesa da Marco Defendini è stata condannata a 8 mesi mentre la 22enne difesa da Andrea Bianchi è stata assolta per tenuità del fatto.