Pesaro, multa per i cori contro l'ex
La Vuelle: «Non siamo razzisti»

Il biancorosso Ceron contro l'ex Stipcevic
Il biancorosso Ceron contro l'ex Stipcevic
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Martedì 28 Febbraio 2017, 16:40
PESARO – Cori razzisti all’ex biancorosso Rok Stipcevic? La Vuelle non ci sta ed il sindaco Matteo Ricci neanche: rispedite al mittente le motivazioni con cui la Fip accompagna la comminazione di una multa per la partita di domenica scorsa Consultinvest-Banco di Sardegna.

La Victoria Pallacanestro Pesaro dichiara di “essere sconcertata, contrariata e offesa dalle motivazioni  che hanno accompagnato il provvedimento sanzionatorio riferito alla partita Consultinvest-Dinamo Sassari. “Per manifestazioni ispirate da odio e discriminazione razziale nei confronti di un tesserato avversario” (N.B.: il riferimento è a Rok Stipcevic, giocatore ex Vuelle, lungamente applaudito in occasione della presentazione delle squadre) : parole  inaccettabili, che screditano la società e la sua storia, il pubblico e la città di Pesaro”.
 
A nome della città, il sindaco Matteo Ricci si unisce al malcontento della Vuelle: “Pesaro non è una città razzista ma europea. La comunità è pienamente solidale, accoglie tutte le etnie e le popolazioni, spinge per lo ius soli. Pesaro è tra i primi centri  italiani ad aver assegnato la cittadinanza  onoraria ai figli di immigrati stranieri nati nel territorio. Siamo Città europea dello sport 2017 anche per il senso di inclusione nel territorio. Per questo auspichiamo fortemente che la Federazione Italiana Pallacanestro possa rivedere le motivazioni del provvedimento”.
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