Pesaro, la condanna è definitiva:
Palazzetti due anni ai domiciliari

PESARO - La sentenza della Corte d’Appello di Ancona è definitiva e ieri al costruttore e imprenditore Eligio Palazzetti è stata notificata la condanna a una detenzione in casa per 2 anni e 2 mesi. L’atto gli è stato consegnato nella sua abitazione, non più in viale Trento perché quel complesso è finito all’asta nell’ambito deIl tutto al termine di un processo legato a reati fiscali inerenti alla Palazzetti Spa, la nota ditta del patron. Vista l’età, gli avvocati di Palazzetti, Federico Gori e Maurizio Terenzi, proporranno una misura alternativa alla pena, ovvero l’affidamento ai servizi sociali. In modo tale da poter ridurre la condanna e consentire l’uscita da casa all’imprenditore. L’affidamento in prova ai servizi sociali stabilisce, che se la pena detentiva inflitta non supera i tre anni, il condannato ha la possibilità di essere affidato ai servizi sociali fuori dell’istituto per un periodo uguale a quello della pena da scontare.