Mondolfo, raid di vandali sacrileghi
Distrutta la statua di San Giuseppe

La nicchia desolatamente vuota
La nicchia desolatamente vuota
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Martedì 23 Maggio 2017, 08:31
MONDOLFO - Grave atto vandalico e sacrilego quello occorso a Mondolfo nella notte. Ignoti hanno infatti gettato a terra e distrutto la statua di San Giuseppe che era presente nell’edicola sacra collocata nella centralissima Piazza Don Minzoni a due passi dal comando della Polizia municipale. L’immagine era stata collocata nel 2006 grazie al concorso di vari abitanti della via, della Parrocchia e del comune in una antica nicchia. Si voleva infatti ricordare come lì, a ridosso della prima cerchia muraria del castello di Mondolfo, sorgesse un tempo la chiesa di San Giuseppe, popolarmente nota come Chiesa del Santissimo Sacramento per la Confraternita che la gestiva. Il culto a San Giuseppe era particolarmente vivo a Mondolfo, patria di falegnami e carradori, tanto che un prezioso altare dedicato al Santo è presente anche nella Chiesa Monumentale di Sant’Agostino. Il fatto accaduto nella notte, con alcuni frammenti della statua dispersi anche negli attigui giardini, ha comunque gettato grande sconcerto, anche perché non è la prima volta che atti vandalici vengono compiuti a danno del territorio. Sul fatto indagano i Carabinieri di Mondolfo.  
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