Tra Mondavio e Corinaldo c'è di nuovo
un ponte: due province si abbracciano

Tra Mondavio e Corinaldo c'è di nuovo un ponte: due province si abbracciano
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Martedì 18 Luglio 2017, 12:07
MONDAVIO - Attesa finita. Ieri pomeriggio è stato inaugurato e aperto al traffico il nuovo ponte Dell’Acquasanta tra Mondavio e Corinaldo. L’odissea iniziata il 31 gennaio 2011 con il crollo, in seguito agli eventi alluvionali, si è finalmente conclusa.

Al taglio del nastro sono intervenuti il consigliere regionale Federico Talè, i presidenti delle province di Ancona e Pesaro-Urbino, Liana Serrani e Daniele Tagliolini, il sindaco di Mondavio Mirco Zenobi, il primo cittadino di Corinaldo Matteo Principi e tanti amministratori dei comuni delle due vallate. Tanti i cittadini presenti, a dimostrazione di quanto l’opera era attesa. A benedirla l’arciprete di Corinaldo Giuseppe Bartera. Il ripristino del viadotto è stato finanziato dalla Regione con uno stanziamento complessivo di 3 milioni e 150mila euro e il primo stralcio dei lavori, curato dalla Provincia di Pesaro e Urbino, è consistito nella ricostruzione della briglia sul Cesano posizionata sul lato mare del manufatto, la cui rottura fu una delle cause del cedimento.

Il 23 giugno 2016, poi, è decollata l’opera di rifacimento del ponte vera e propria, appaltata e seguita in tutte le sue fasi dalla Provincia di Ancona. «Sono particolarmente contento – ha esordito Talè – di questa opera, fondamentale dal punto di vista commerciale e turistico. Ho vissuto da sindaco il crollo del ponte, il giorno del mio compleanno. Tanti i disagi in questi anni, a cui oggi, grazie alla collaborazione tra enti, mettiamo la parola fine». Molto soddisfatti i sindaci di Corinado e Mondavio. «E’ una emozione – ha evidenziato Zenobi – l’apertura di questo ponte che va a risolvere i molti problemi avuti in questo lungo periodo. Possiamo riprendere con Corinaldo tanti discorsi legati al turismo e progetti per lo sviluppo del territorio». Ha proseguito Principi: «E’ un’opera importantissima, quando non c’è collegamento arrivano i disagi. Ringrazio le ditte, i lavoratori e tutti gli enti che hanno contribuito alla realizzazione». Fondamentale la collaborazione tra le Province. 
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