CARPEGNA - Le lingue di fuoco, fameliche, gonfiate dal vento, stavano per mangiarsi anche la salita tanto cara a Marco Pantani. Un inferno di fuoco, nel tardo pomeriggio, ha lambito la pineta del Cippo di Carpegna minacciando, a una distanza di appena 100 metri, il campeggio. «Siamo usciti alle 17.20 - racconta, senza voce, con ogni parola bruciata dal fumo respirato, il caposquadra dei vigili del fuoco di Macerata Feltria -, 3 o 4mila metri di sottobosco, tra arbusti mediterranei e finestre, sono andati bruciati ma siamo riusciti, grazie al tempismo dell’intervento, a delimitare l’incendio». Gli angeli vestiti di rosso, ancora una volta, si sono dimostrati essenziali.
Tutti i turisti presenti nel campeggio sono stati fatti evacuare, per precauzione, da una strada secondaria (per poi rientrare intorno alle 20.30). Fondamentale, poco dopo le 17, il primo intervento dei vigili del fuoco di Macerata Feltria allertati dalla centrale di Pesaro. Impossibile, visto il forte vento che ieri ha preso a schiaffi tutta la nostra provincia, richiedere un risolutivo intervento areo. Sul posto sono poi intervenuti 5 uomini provenienti da Pesaro e altri 5 da Novafeltria, per un totale di tre squadre. Non sono stati trovati inneschi ma non si esclude il dolo.
Carpegna, rogo sul cippo di Pantani
Fatto evacuare un campeggio
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Lunedì 19 Giugno 2017, 05:45
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