LEGGI L'EDIZIONE DIGITALE
Gradara, accoltellati fuori pericolo:
campi al setaccio per l'aggressore

di Simonetta Marfoglia
GRADARA - La buona notizia è che Federico e Luca, i due
23enni di Gradara
accoltellati da un gruppo di giovani di etnia sinti per un
“no” alla richiesta di soldi per la coca,
stanno meglio e sono fuori pericolo. Già sabato dopo
l’intervento c’era un moderato ottimismo tra i medici
dell’Infermi di Rimini, ma ieri, quello ritenuto in
condizioni più serie, Federico Tordi, è stato
risvegliato ed ha cominciato gradualmente a ricordare quanto
avvenuto 36 ore prima fuori da “La Mulata” di Riccione,
quando con l’amico Luca Nesi è stato avvicinato dal
gruppo che pretendeva 50 euro per comprarsi della droga. Frammenti
di memoria che saranno utili anche ai carabinieri che ieri, con il
tatto e la circospezione dovuti alla condizione del ragazzo, lo
hanno sentito. Finora le indagini hanno portato al fermo di tre
ragazzi, tra cui un minorenne, che fanno parte dello stesso gruppo
familiare gravitante tra Coriano e Riccione: accusati di tentato
duplice omicidio in concorso a cui si aggiunge la rapina
perchè a uno degli aggrediti sarebbero stati sottratti nella
colluttazione circa 300 euro in contanti.CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO:
- Accesso illimitato agli articoli
selezionati dal quotidiano - Le edizioni del giornale ogni giorno
su PC, smartphone e tablet
Se sei già un cliente accedi con le tue credenziali:
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Lunedì 11 Febbraio 2019, 10:25 - Ultimo aggiornamento: 10:25