Frontone, morte di Ugo Ascani: moglie
respinge le accuse, arresto convalidato

Frontone, morte di Ugo Ascani: moglie respinge le accuse, arresto convalidato
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Martedì 14 Agosto 2018, 11:17

URBINO - Convalidato l’arresto dell’ottantenne Maddalena Agostini, accusata dell’omicidio del marito Ugo Ascani, 85 anni, malato di Alzheimer. L’anziana è stata interrogata ieri mattina, nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Urbino dove è agli arresti domiciliari, dal Gip, Vito Savino, alla presenza dell’avvocato difensore e del Pm Irene Lilliu.
Un breve colloquio in cui la donna ha ribadito la sua posizione: «Non ho ucciso io mio marito. Quando sono entrata in camera Ugo era freddo, gelato. Si è suicidato, magari con una mia calza, non so. A quel punto anch’io ho deciso di farla finita e ho ingerito una quantità notevole di medicinali ma non ci sono riuscita». Al termine dell’interrogatorio Savino si è riservato alcune ore per decidere poi nel tardo pomeriggio ha convalidato l’arresto per omicidio. Gli inquirenti non ritengono che la donna stia mentendo ma che piuttosto abbia rimosso dalla sua memoria un fatto così tragico e violento.
L’impianto accusatorio, costruito dai carabinieri di Fano di Cagli e Pergola guidati dal Pm Irene Lilliu, è stato considerato dal giudice dell’indagine preliminare solido ma vista l’incompatibilità del carcere per la donna 80enne lo stesso Gip ha affidato ai famigliari il compito di impedire che possa reiterare il reato o fare male a se stessa. Insomma Maddalena sarà curata in casa. Al momento resta ricoverata nel reparto di Psichiatria, sorvegliata continuamente e curata per i postumi dell’abuso di farmaci.

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