Fano, il vescovo Trasarti chiede
la canonizzazione di don Achille

Fano, il vescovo Trasarti chiede la canonizzazione di don Achille
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Venerdì 7 Ottobre 2016, 11:29
FANO - Il ricordo di Don Achille, il prete buono di San Leonardo, deceduto nel giugno dell’anno 2.000, non si è affatto spento nei fanesi; anzi, esso è più vivo che mai, ravvivato dalle opere compiute da un sacerdote che è morto in odore di santità. Questa sera alle 21 al teatro Masetti si terrà un incontro a lui dedicato, organizzato dal gruppo di persone, di cui fanno parte anche i nipoti, coordinate da Giuseppina De Sio, che si è costituito con il preciso scopo di valorizzare la sua figura di uomo caritatevole, autentico apostolo della carità cristiana. Sono persone che l’hanno conosciuto in vita e da lui hanno ricevuto tanti benefici di ordine spirituale. Già il vescovo di Fano Armando Trasarti ha attivato una richiesta di canonizzazione al Vaticano con l’intento di attivare quel processo di beatificazione che renderebbe merito a tutte le opere compiute da don Achille. Innumerevoli sono le testimonianze di affetto evidenziate dai suoi parrocchiani, tenendo conto che il sacerdote gestiva la parrocchia più grande di Fano. Una parrocchia che si estendeva da via Cavour al Borgo, al Don Gentili, al Vallato, a Sant’Orso, a Tre Ponti fino a Chiaruccia. 
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