Colli al Metauro, il drone individua
i resti della misteriosa villa romana

Curiosità durante il sopralluogo
Curiosità durante il sopralluogo
1 Minuto di Lettura
Lunedì 27 Marzo 2017, 10:51 - Ultimo aggiornamento: 18:43
COLLI AL METAURO -  «Qualcosa c’è sotto terra nel sito dove sono stati ritrovati gli antichi mosaici nel 1920. Con ogni probabilità si tratta dei resti della villa romana» spiega Irene Cecchi, presidente della Pro loco di Saltara. Il drone con la termocamera ha rilevato quello che tutti si aspettavano «anche se adesso bisognerà attendere gli esiti degli ulteriori accertamenti. L’entusiasmo è tanto. La convinzione si fa sempre più consistente».

I professori delle Università di Urbino e di Camerino hanno acquisito gli esiti del sopralluogo. Avranno il loro bel da fare nei laboratori. La notizia che il drone sarebbe entrato in azione ha richiamato l’attenzione di una ventina di curiosi. Presente anche l’ex sindaco di Saltara Claudio Uguccioni. Era stato lui ad affidare l’incarico agli istituti universitari. Saltara, ora Municipio dei Colli al Metauro, si prepara a vivere una stagione culturale intensa. Dalle grandi prospettive. Dopo il rientro da Ancona dei tre grandi mosaici l’attenzione si è polarizzata sulle ricchezze che possono venire alla luce.
© RIPRODUZIONE RISERVATA