Turismo, tra gli albergatori è sfida al pacchetto low cost

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Domenica 18 Febbraio 2018, 05:04
L'OSPITALITÀ
PESARO Il popolo del Rinnovamento dello spirito sbarcherà in forze a Pesaro per il suo meeting nazionale 2018. Oltre 8.000 fedeli, si sono dati appuntamento all'Adriatic Arena, dal 28 aprile al 1° maggio, per la 41° Convocazione Nazionale, che oltre a un importante momento di fede significa anche una straordinaria occasione per il mercato turistico locale, che però ha dovuto fare i conti con un budget risicato, che ha sollevato qualche malumore nelle strutture della costa tra Fano e Rimini.
L'accoglienza
Profeticamente, il titolo del meeting è Gesù lo vide e ne ebbe compassione... lo portò in una locanda e si prese cura di lui... E disse va e anche tu fa così, la locanda però, secondo gli organizzatori, non deve costare più di 27 euro al giorno in mezza pensione, un prezzo all'osso, nonostante sia formulato per la bassa stagione, che ha suscitato reazioni diverse. A partire dal netto rifiuto di Angelo Serra, presidente degli albergatori di Gabicce e di Confcommercio che a queste condizioni non accetta neppure un pellegrino. «Sotto i 40 euro al giorno a Gabicce non ospitiamo nessuno spiega in tutti questi anni, abbiamo cercato di costruire un turismo di qualità, che non può prescindere da certi prezzi, considerando i servizi che vengono dati e lo standard qualitativo che ha portato molti nostri clienti a tornare a Gabicce. Non possiamo accettare certe offerte e sinceramente non capisco come certi albergatori si siano accontentati di queste cifre, per quanto mi riguarda, a questi livelli è meglio tenere chiusa la propria struttura e andarsene a spasso».
Pareri opposti
Di parere diverso invece è il presidente dell'Associazione pesarese albergatori Fabrizio Oliva, che pur sottolineando qualche criticità, considera comunque il movimento del rinnovamento dello spirito un'occasione di business da non gettare anche se Pesaro non potrà ospitare tutti i fedeli che dovranno spamarsi anche sualtre parti della costa, omagna compresa.
«Per prima cosa vorrei comunque precisare che a Pesaro per il Rinnovamento dello spirito arriveranno oltre 8000 persone, un numero che comunque non avremmo potuto accogliere interamente in città anche considerando tutte le strutture disponibili spiega Oliva e che quindi in ogni caso avrebbero dovuto spostarsi anche su Gabicce, Cattolica, Riccione, Rimini e Fano». In più gli organizzatori non si sono preoccupati di verificare se a Pesaro nello stesso periodo ci fossero altri grandi eventi e quindi hanno dovuto fare i conti con l'Adriatica cup, che si terrà negli stessi giorni, dal 29 aprile al 1° maggio, tra Gabicce Cattolica e Pesaro, trovando buona parte delle strutture pesaresi già prenotate. Il torneo di basket dei giovanissimi, farà arrivare sulla costa non meno di 3000 persone che si sommeranno ai pellegrini, facendo registrare il tutto esaurito.
Tutto esaurito
«In ogni modo - prosegue Oliva - quanto offerto dagli organizzatori dei pellegrini è una cifra in linea con il mercato, per mezza pensione e pocket lunch, considerando il periodo dell'anno e il tipo di strutture che verranno occupate; in ogni caso, come Associazione non è possibile obbligare un albergatore ad accettare o rifiutare una proposta, tanto è vero che so per certo che certi albergatori di Gabicce hanno comunque accettato di ospitare alcuni gruppi». Secondo i bene informati, solo ed esclusivamente per la ricettività gabiccese, gli organizzatori del rinnovamento sarebbero stati disposti a ritoccare al rialzo l'offerta, mentre per il resto delle strutture la tariffa è rimasta la medesima. Dal canto suo, Fano ha respinto al mittente l'occasione, a confermarlo è lo stesso presidente degli albergatori fanesi Luciano Cecchini.
Le perplessità
«A 27 euro al giorno per la mezza pensione non è possibile accettare degli ospiti, non vale la pena neanche aprire le strutture spiega partiremmo la stagione con il piede sbagliato, quando togli 10/11 euro per la cena, poi il riscaldamento e personale cosa rimane? Se veramente hanno fatto questi prezzi mi trasferisco anche io a Pesaro» commenta sarcastico Cecchini, che aggiunge: «Ci siamo impegnati molto per manifestazioni di qualità, sono appena tornato da Ascoli per la Tirreno Adriatico (quest'anno la città della fortuna ospiterà l'arrivo di una tappa il 12 marzo), sotto i 37 euro per pernottamento e prima colazione non si può proprio scendere».
Stefano Mascioni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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