Sosta selvaggia Sottomonte, le multe sono un rito

GLI INCIVILI
PESARO Domenica di sole, mare e come da copione un fioccare di multe per la sosta selvaggia lungo l'Adriatica e in zona Sottomonte. A presidiare come sempre il tratto incriminato di Statale all'altezza della Crista, vigili urbani e polizia stradale.
Fin dalle prime ore del mattino vigili urbani in azione nel tratto di inizio e fine del centro abitato di Pesaro mentre nel pomeriggio sorvegliato speciale il sottopasso numero 3 a Sottomonte per una vera e propria invasione di ciclomotori e moto che ostruivano l'ingresso del sottopasso e la regolare circolazione. Oltre una decina le sanzioni elevate dalla Municipale fra strada delle Marche e strada Marina Ardizio. «Solo 10 perchè siamo pochi» confessa un vigile. Le violazioni sono sempre le stesse, auto che vanno ad occupare, pur di assicurarsi un posto al sole in spiaggia, gli spazi riservati agli scooter, soprattutto all'altezza dei sottopassi numero 3 e 4 . Ci sono poi i casi anch'essi noti di sosta e parcheggio selvaggio in zona mare e nel tratto terminale di viale Trieste, dove invece sono scooter e tanti motorini ad occupare i posti riservati alle auto.
Nelle ore clou del pomeriggio con la maggior affluenza alla spiaggia e ai locali della zona mare, soprattutto nel tratto di Fosso Sejore sono continuati i passaggi di controllo delle volanti della polizia stradale che in alcuni casi hanno elevato altre contravvenzioni per la sosta selvaggia. Il problema non si ferma e i gestori degli stabilimenti balneari di Sottomonte, soprattutto quelli in corrispondenza dei sottopassi attendono ancora un incontro con Comune ed Anas per risolvere il nodo illuminazione lungo quel tratto sempre ritenuto pericoloso e sorvegliato speciale ad ogni weekend.
le. fr.
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