Sosta al posto del monumento sono 90 stalli per 300mila euro

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Venerdì 16 Novembre 2018, 05:04
IL NODO
PESARO L'idea del parcheggio al posto del monumento alla Resistenza annovera numerosi contrari ma l'Amministrazione tira dritto: è già abbozzato il progetto, già stabilito il numero di stalli e la partenza dei lavori. Pesaro Parcheggi, ha confermato il direttore Giorgio Montanari, sta predisponendo infatti il progetto di fattibilità per la realizzazione dell'area di sosta «Il parcheggio - anticipa Montanari sarà la prima delle aree sosta che realizzeremo nel 2019. La consideriamo prioritaria tanto che seguirà un iter più snello rispetto agli omologhi lavori nell'area fra la stazione ferroviaria e il parco Miralfiore.
Il parcheggio
Nell'area del monumento alla Resistenza, potranno essere ricavati dai 70 ai 90 posti auto tutto con un investimento in capo a Pesaro Park di 300mila euro. «Non verranno toccati gli alberi oggi esistenti rassicura il sindaco Matteo Ricci perchè gli stalli andranno ad occupare tutto lo spazio già pavimentato, dove fino ad oggi c'è il monumento. In questo modo preserviamo il parco delle Rimembranze esistente e nessuna delle alberature rischia di essere abbattuta». L'area parcheggio sarà presidiata. Pesaro Parcheggi dovrà provvedere a installare videosorveglianza e illuminazione per rendere più sicuro quello spazio fra il sottopasso dei Cappuccini e la stazione.
L'organizzazione
«Le modalità secondo le quali sarà organizzata la sosta sono ancora da definire entra nel dettaglio Montanari, direttore della municipalizzata una parte dei posti auto che contiamo di realizzare saranno a rotazione mentre l'altra parte verrà inserita nel pacchetto di abbonamenti e agevolazioni destinati ai residenti del centro storico. Si potrebbe comunque pensare, quale maggior garanzia, di introdurre un sistema di controllo in entrata e in uscita dall'area di sosta, come è stato fatto per esempio nel parcheggio di piazzale Carducci». Se l'Amministrazione darà parere favorevole e l'iter andrà avanti il parking potrebbe già essere realizzato per la prossima primavera. Pesaro parcheggi intanto continua a investire complessivamente 1 milione di euro all'anno per la gestione delle aree parcheggio a pagamento in città. Ma non solo, infatti la municipalizzata ha in corso altri ritocchi alle aree sosta già esistenti. La società infatti ha investito 450 mila euro per la sostituzione dei 72 parcometri in uso in città, lavoro in via di completamento mentre insieme all'introduzione di un nuovo software per la gestione delle aree sosta di via Marsala e del Curvone.
L'operazione
La strada intrapresa dell'Amministrazione comunale continua comunque a far discutere. Prosegue infatti il dibattito, oltre che sui social, anche all'interno dell'opposizione pesarese. In particolare il centrodestra presenterà oggi un documento congiunto in cui saranno indicate altre aree di sosta alternative a quella individuata al posto del monumento alla Resistenza. Per contro, Pesaro Parcheggi, chiarisce che con i posti auto che saranno ricavati nell'area, potrà essere servito un target più variegato di utenti. Anzitutto ne trarranno beneficio i residenti del centro storico anche a seguito della revisione della sosta proprio in centro storico che coinvolgerà via Passeri e via Sabattini. Ma l'area in questione potrebbe anche servire i pendolari della stazione e chi arriva in autobus o semplicemente chi deve andare in centro.
L'accordo
Di pari passo in queste ore il sindaco Ricci sta definendo anche l'accordo per la nuova collocazione del monumento in memoria della Resistenza , accogliendo di fatto anche le richieste arrivate dall'Anpi, Associazione nazionale partigiani. «Probabilmente l'area scelta sarà in piazzale Matteotti anticipa il sindaco veniamo così incontro alle richieste arrivati da Anpi. Quel monumento alla memoria è giusto che trovi la sua naturale collocazione in un luogo più visibile, al centro della città e non può certo restare sotto un cavalcaferrovia. Fra l'altro la sede di Anpi è proprio alle spalle dello stesso piazzale. Ora i tecnici dovranno verificare lo spazio più adeguato , probabilmente potrebbe essere collocato a sinistra rispetto al centro del piazzale, fra il verde esistente, sul lato che guarda a Rocca Costanza».
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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