«Secondo casello al ministero per il cantiere»

2 Minuti di Lettura
Giovedì 13 Dicembre 2018, 05:04
LA VIABILITÀ
PESARO. «Secondo casello e opere accessorie, andremo al Ministero per cercare di far partire anche questi interventi, oltre alla bretella di Muraglia». Il sindaco Matteo Ricci ieri mattina ha incontrato i primi casellanti di Pesaro, nella stazione di Campanara inaugurata il primo novembre 1968, 50 anni fa. I pionieri si chiamano Francesco Fontana (76 anni), Giacinto Remedia (88 anni), Lucio Pavoni (80 anni) e Gianfranco Bacchini (74 anni), insieme al collega Fernando De Franceschi (impossibilitato a presenziare per motivi personali). Oltre 35 anni di servizio, dall'Iri alla privatizzazione: «Siamo stati per anni il primo ufficio turistico. Al casellante si chiedevano informazioni di ogni tipo». Nel mezzo, aneddoti a non finire. Ma anche pagine meno felici. Come quella vissuta in prima persona da Bacchini: «Era il 19 giugno del 1987. Passate le 11 di sera, si ferma una 131. Scende Fabio Savi con la pistola. Ancora tremo. Fuggendo, allo svincolo svoltarono per Urbino. E pensare che proprio da cinque minuti era passata la pattuglia di controllo. E' stata la prima delle rapine alle stazioni autostradali per la banda della Uno Bianca». Con il sindaco, tra l'altro, i primi casellanti hanno discusso di opere accessorie. Vedendo di buon occhio il secondo casello a Santa Veneranda: «Un bel passo in avanti per la viabilità», osservano i pionieri. «E' partito il cantiere di Muraglia. Adesso incalzeremo sul resto ha sottolineato Ricci - Dopo la vicenda di Genova c'è apprensione: la minaccia di ritirare la concessione ad Autostrade sta tenendo fermi 10 miliardi di investimenti in giro per l'Italia. Noi lavoreremo per fare partire gli altri cantieri prima possibile. Nei prossimi giorni saremo di nuovo al Ministero per fare il punto». Nel pacchetto ci sono ancora da realizzare, oltre al secondo casello, anche il raddoppio dell'Interquartieri, la circonvallazione di Santa Veneranda, la bretella Gamba-Pica, e il raddoppio dell'Urbinate nel tratto che parte proprio dall'attuale casello fino all'incrocio con la nuova bretella.
th. del.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA