La roulette russa al volante Uno su 10 scoperto ubriaco

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Martedì 17 Ottobre 2017, 05:00
I CONTROLLI/1
PESARO Maxipattuglie della Polizia stradale e posti di blocco nel fine settimana a cavallo tra sabato e domenica per il controllo dei conducenti. Alla fine oltre 40 veicoli controllati con 56 persone identificate. Significativo il dato emerso dalle verifiche su chi stava alla guida: su 40 accertamenti compiuti sono stati elevate 7 sanzioni per violazione dell'articolo 186 del codice della strada, quello che riguarda la guida in stato di ebbrezza, 4 sono stati i denunciati in quanto sorpresi con un tasso alcolemico superiore agli 0,8 microgrammi per litro.
Il bilancio
In pratica una denuncia ogni 10 mezzi controllati, mentre le sanzioni amministrative, per quelli trovati con un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 sono state 3. I controlli non hanno riguardato solo la sicurezza stradale. Nel periodo compreso fra il venerdì e la domenica, infatti, personale della Polizia di Stato, su disposizione del Questore di Pesaro Antonio Lauriola, ha effettuato controlli straordinari a Pesaro coinvolgendo una trentina di pattuglie fra volanti ed equipaggi della squadra mobile e dell'ufficio polizia amministrativa, con l'identificazione di 120 persone e alla verifica di oltre 70 veicoli con una denuncia nei confronti di un automobilista sorpreso alla guida della propria auto nonostante la patente revocata.
I dati dei sanzionati dell'ultimo fine settimana andranno ad aggiungersi al report della Polizia stradale di Pesaro che evidenzia già numeri significative per i primi tre trimetri del 2017.
Il report
Dal primo gennaio al 30 settembre 2017, nei primi nove mesi sono infatti già 155 le contestazioni in fascia penale per la guida in stato di ebbrezza, comunque già in considerevole aumento rispetto all'anno precedente, basti dire che. in tutto il 2016 le stesse contestazioni notificate sono state 111. Parliamo al 30 settembre scorso di 44 provvedimenti in più da un anno all'altro. Casi tutti in cui il tasso alcolemico rilevato era superiore agli 0.80 microgrammi litro.
«La fascia d'età degli automobilisti sottoposti ai controlli, - spiega il comandante della Polstrada di Pesaro, Antonio Colantuono - è compresa in particolare fra i 24 e i 45 anni e fra i soggetti controllati ci sono anche i recidivi. L'orario in cui si concentrano principalmente i controlli, va dall'una alle cinque del mattino».
L' aumento delle denunce per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti segue quello delle segnalazioni all'autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza. Per quanto riguarda l'articolo 187 , relativo allo stato di alterazione per l'uso di droghe, sono già 10 i provvedimenti notificati nei primi nove mesi contro 4 casi nel 2016.
Lo strumento
Un risultato dovuto anche all'impiego de drogometro: ormai da alcuni mesi, la Polstrada, per controllare in maniera più puntuale rispetto al passato chi si mette alla guida dopo aver consumato droga, ha uno strumento in più, appunto il drogometro. Si tratta di un'apparecchiatura usata in via sperimentale con postazioni itineranti studiate preventivamente dal comando provinciale della stradale.
«Predisporre servizi con il drogometro, in uso alla sola polizia stradale entra nel merito il comandante Colantuono - è di per sé complesso, per questo oltre al mezzo dedicato con personale medico-sanitario, abbiamo in strada anche un ufficio mobile e tre pattuglie. Grazie al drogometro riusciamo ad avere così un controllo più capillare sulla rete stradale dell'intera provincia. Complessivamente per contrastare l'uso e l'abuso di sostanze prima di mettersi alla guida, abbiamo messo in campo finora 22 servizi e ad oggi impiegato 60 pattuglie».
L'andamento
Inevitabilmente chi si mette alla guida sotto l'effetto di alcol o droga rischia ancora di più di provocare o incidenti. Nei primi nove mesi dell'anno sono stati complessivamente 28 gli incidenti stradali che si sono verificati per la violazione degli articoli 186 o 187, di cui 15 con danni ai soli mezzi mentre 13 sono stati gli incidenti con feriti, tutti provocati perché chi era alla guida era ubriaco. Un dato, quello dell'infortunistica, che è destinato purtroppo a crescere, considerando che a fine 2016 sono stati 29 gli incidenti provocati da stati di alterazione, di cui 20 con feriti.
Letizia Francesconi
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