L'individuazione e l'esame dei conti correnti, orientato alla ricostruzione dei

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Mercoledì 20 Settembre 2017, 05:00
L'individuazione e l'esame dei conti correnti, orientato alla ricostruzione dei flussi finanziari, ha consentito di rilevare come i tre soggetti esercitassero l'effettiva gestione sia delle imprese, sia dei conti stessi. Il sistematico svuotamento di questi ultimi ha messo fine all'espediente utilizzato per rendere volontariamente inefficaci le procedure di riscossione coattiva da parte del Fisco. «Le ultime fasi operative ha continuato il comandante Rizzo - hanno subìto un forte accelerazione a causa della pianificazione di un trasferimento fisico nel Nord Italia dei tre imprenditori. Tuttavia, il costante monitoraggio dei loro spostamenti ha impedito, proprio in zona Cesarini, mutuando un termine calcistico che equivale a un intervento eseguito all'ultimo momento utile, che gli stessi facessero perdere le loro tracce» e ha indotto la Guardia di Finanza ad anticipare l'esecuzione dei provvedimenti di custodia cautelare il giorno del trasferimento materiale di due di loro in altra città del Veneto, in concomitanza con l'identificazione del terzo nella città di Mantova.
Solo i contribuiti erano regolari
Le operazioni erano state pianificate per oggi (ieri, ndr). Gli spostamenti di questa tipologia di imprenditori in altre zone dove non c'è vigilanza stretta avviene ogniqualvolta si sentono sul collo la reazione opportuna della Guardia di Finanza. La misura cautelare di natura patrimoniale ha infine permesso il sequestro di risorse finanziarie, crediti societari, automezzi di grossa cilindrata e macchinari aziendali che servivano per la produzione di abbigliamento. L'unica cosa regolare era il versamento della contribuzione dei lavoratori.
Eugenio Gulini
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