Il caso Urbino

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Giovedì 21 Marzo 2019, 05:04
Reperibilità raddoppiate
per medici e infermieri
Turni insostenibili per comparto medico e infermieri del blocco operatorio e del pronto soccorso di Urbino - denunciano i rappresentanti Cgil Sciumbata e Carloni - ormai è noto che il blocco operatorio, sta lavorando in pronta disponibilità. Al Pronto soccorso tanto per fare un esempio, anche il comparto medico fa turni in media di 8 o 9 notti al mese. Parliamo di reparti sotto organico dove gli operatori sanitari che prestano turni in sala operatoria si trovano ad avere una reperibilità ben superiore al previsto . Nel dettaglio si è passati da 6 a 13 turni in un mese, quando invece la normalità dovrebbe essere un numero di turni inferiore ai 10. Dei 13 medici previsti dall'organico solo 8 sono in servizio. Anche per questo ci aspettiamo che Regione e Asur invertano la rotta per la nostra Area Vasta e diano la possibilità anche ai non specializzandi di entrare in ospedale, altrimenti con contratti a termine in scadenza, e la fuoriuscita di personale per quota 100 si rischia di continuare a rimanere sotto organico, con difficoltà nell'erogare servizi e nell'organizzare turnazione e piano ferie».
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