«Tolleranza zero per chi delinque Lavoro costante»

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Lunedì 22 Ottobre 2018, 05:04
LA SICUREZZA
MACERATA Tolleranza zero sul fronte delle sostanze stupefacenti. Da diversi mesi a questa parte si susseguono le operazioni delle forze dell'ordine per contrastare la diffusione della droga e lo spaccio. Controlli nelle vicinanze delle scuole, nelle aree verdi, nelle zone più frequentate dai giovani ed ovviamente nei casermoni che i pusher usano come base. Tolleranza zero facile ad annunciarsi ma un pochino più difficile da mettere in pratica visto che occorrono uomini, mezzi, capacità investigative ed anche prove visto che non si può scendere in strada e farsi giustizia da soli nella impressione che davanti si possa avere un pusher.
Il lavoro di squadra
Opinione rilanciata anche dal questore Antonio Pignataro: «Nessuno può sostituirsi allo Stato, nessuno può farsi giustizia da solo. In un paese democratico come l'Italia è solo nella legge che troviamo la nostra vera libertà e la nostra vera sicurezza. Come poliziotti, ed è un principio in cui crediamo con forza, non possiamo procedere a un arresto, a un fermo, a una perquisizione e così via, se non si ravvisano i presupposti che la legge richiede per poter procedere. Il nostro dovere è quello di combattere la criminalità e lo facciamo ogni giorno con disciplina e onore. Ma anche quello di trovare le prove di ogni condotta delittuosa, di raccogliere qualsiasi elemento, di accertare i riscontri per poter procedere alla privazione della libertà di qualsiasi persona. I maceratesi devono avere la massima fiducia nelle forze di polizia che hanno dato prova di raggiungere i massimi risultati conseguibili attraverso una perfetta sincronia fra le varie componenti istituzionali».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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